
Caronte non è un nome scelto a caso. Proprio come il personaggio di Dante l’anticiclone promette di tragettarci nell’inferno, fatto di afa e temperature insopportabili, soprattutto se non si ha la fortuna di trovare un po’ di pace in riva al mare. Nessuna sorpresa, l’ondata di caldo africano era attesa e puntualmente è arrivata, come avevano anticipato i metereologi con largo anticipo. La notizia, questa volta, riguarda l’asticella della colonnina di mercurio che “sfonderà” il tetto dei 40 gradi, fino a raggiungere temperature record in molte città italiane. Insomma, come confermato da Francesco Nucera di 3bmeteo.com ci aspetta una settimana di caldo con punte anche di 42-45°C al Centro Sud.
Per sette giorni Caronte farà schizzare all’insù l’asticella della colonnina di mercurio con tutte le conseguenze che una simile canicola può scatenare. «Le temperature – conferma Nucera – continueranno ad aumentare giorno dopo giorno ed entro metà settimana si potranno raggiungere valori eccezionali con punte anche di 42-45°C al Centro Sud. Il si avvertirà anche di notte. Non si escludono nuovi record».
Altra notizia: si dovrà convivere con questo “inferno” almeno per 10 giorni. È luglio, fa caldo, è “normale” che sia così, d’estate l’anticiclone africano è (quasi) sempre una costante.
E allora non resta che dare, insieme all’annuncio del gran caldo, anche dei consigli per affrontarlo al meglio. Seppur ridondanti è bene ripeterli sempre: bere molta acqua, mangiare frutta e verdura, evitare (se possibile) di uscire nelle ore più caldi della giornata, rinfrescarsi con una doccia, indossare abiti leggeri e coprirsi la testa con un cappello di colore chiaro. Ovviamente, anche questo è scontato, le categorie più sensibili, saranno anziani e bambini.