Carta e cartone, arrivano gli ecobox nelle scuole per educare i ragazzi


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Gli abitanti di Lecce si distinguono in regione per le loro buone performance di raccolta di carta e cartone: nel 2014 i leccesi hanno raccolto più di 44 kg a testa di imballaggi cellulosici” scrive Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi a base cellulosica che, con la collaborazione del Comune di Lecce, sta dando il via alla prima delle iniziative in cantiere.
 
Comieco consegnerà 500 contenitori in cartone per la raccolta della frazione cellulosica nelle scuole, si perchè nonostante le “buone performance” dei leccesi “ci sono ampi margini di ulteriore miglioramento, in particolare per quanto riguarda la qualità della raccolta che è sotto lo standard” sottolinea ancora Montalbetti.
 
Saranno poi gli ecoinformatori di Monteco, d'intesa con il Comune di Lecce, che si occuperanno della distribuzione degli ecobox e dell'informazione presso le scuole con l’obiettivo di sensibilizzare e informare gli studenti sulla raccolta differenziata degli imballaggi in carta e cartone, migliorando così sia la quantità sia la qualità dei rifiuti raccolti.
 
Gli ecoinformatori spiegheranno come funziona il riciclo della carta e di tutti gli altri materiali a base cellulosica e spiegheranno le regole fondamentali per differenziare bene e per distinguere le frazioni e i materiali estranei che contaminano la qualità della raccolta differenziata.
 
Ci auguriamo che con i Salvacarta che verranno dati in dotazione alle scuole di Lecce i ragazzi, oltre ad apprendere qualcosa in più sulla gestione dei rifiuti, portino dentro le loro case, come dei veri e propri ‘Ambasciatori del riciclo’, lo stimolo a prendersi cura del patrimonio comune per eccellenza: l’ambiente in cui viviamo” conclude il direttore di Comieco a cui fa eco l’ assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido, che afferma “L’educazione ambientale nelle scuole è la base per formare cittadini rispettosi della propria città. I ragazzi inoltre agevolano il compito degli amministratori perché sono eccezionali comunicatori e controllori inflessibili delle pratiche quotidiane degli adulti”.
 
Gli studenti verranno sollecitati a fare particolare attenzione alle frazioni estranee che non devono essere inserite nei contenitori per la raccolta. Per fare una raccolta differenziata di qualità occorre infatti imparare alcune semplicissime regole. Qualche esempio? Gli scontrini fiscali vanno gettati nel secco residuo in quanto sono composti da carta chimica perciò non riciclabili, i tovaglioli usati vanno invece conferiti nella frazione organica. Lo sapevate?