Il marito si ammala e la moglie, per non lasciarlo solo, cerca casa a Lecce. Una coppia di anziani chiede aiuto


Condividi su

Antonio e Giovanna (nomi di fantasia perchè hanno tenuto molto a chiederci l’anonimato, “…sappiamo che è brutto dirlo, ma un po’ ci vergogniamo perché non sappiamo se i nostri figli sarebbero stati d’accordo con questo annuncio…”) non possono più vivere a Torrechianca. Non lo consentono le condizioni di salute di Antonio che deve ricoverarsi spesso all’ospedale di Lecce, il ‘Vito Fazzi’, per terminare il suo ciclo di cure.

La casa nella marina del capoluogo è umida, poi. E d’inverno pure fredda. Ma a Billy, il cagnolino che li accompagna da tanto, piace così per quel giardinetto che ha a disposizione e che gli consente di scorrazzare felice scondinzolando la coda. Adesso serve una nuova casa a Lecce, in affitto. Antonio e Giovanna si sono decisi a lasciare l’abitazione a due passi dal mare per trasferirsi in città. Lo richiedono le visite continue di lui, come detto. Occorrebbe una piccola abitazione, anche un bilocale andrebbe bene. Purchè, però, sia ammobiliato, a pian terreno e ci sia un piccolo giardinetto per Billy, perchè a separarsi dal cane nemmeno a parlarne…Un giardinetto piccolo piccolo, per le esigenze del cane. Nulla di più!

Trovare una nuova sistemazione ad Antonio e Giovanna è la missione dell’associazione Dalla Parte dei Più Deboli. Una missione appunto. Anche perché se si è arrivati a chiedere il sostegno di una redazione giornalistica vuol dire che sono stati tanti, troppi i tentativi andati a vuoto. ‘Sappiamo che spesso scrivete articoli per aiutare persone che si trovanno in difficoltà e che hanno bisogno. Ecco, adesso è arrivato il nostro momento. Malgrado i volontari dell’associazione ci stiano sostenendo e supportando in tutto, ancora non siamo riusciti a trovare questo appartamentino e chiediamo aiuto!”.

Antonio e Giovanna sono entrambi pensionati. Due piccole pensioni che consentono una vita dignitosa, quindi nessuna difficoltà a pagare un affitto purchè ovviamente il canone sia alla loro portata. E purchè l’abitazione sia in una zona servita, con qualche salumeria, farmacia e negozio di prossimità nelle vicinanze che consenta a Giovanna di fare la spesa o comprare le medicine senza camminare a piedi a lungo e senza lasciare Antonio troppo tempo da solo in casa. Antonio e Giovanna hanno anche i figli, certo. E la loro presenza non manca, ma la voglia di indipendenza, di una dignitosa indipendenza è più forte di tutto.

È per questo che, come sempre, dopo aver appurato la veridicità di ogni parola che scriviamo, Leccenews24.it gira questa richiesta alla propria community. Ci ha colpito la dignità di questa coppia e dei volontari dell’associazione. Nessuna indulgenza al pietismo e al vittimismo. Solo un aiuto per assecondare il desiderio di questa indipendenza che abbiamo voluto definire dignitoso, oltre che sacrosanto.

Se riuscissimo a trovare questo piccolo bilocale con giardinetto con un canone d’affitto sostenibile doneremmo tranquillità ad Antonio e Giovanna. Una vita insieme che vuole rimanere solida anche nella sua ultima parte, nel suo ultimo tratto. E malgrado qualche acciacco, più o meno grave…

Punto di contatto: 329.7142879 (Volontaria dell’Associazione ‘Dalla Parte dei Più Deboli’).