Morì in servizio mentre partecipava alla cattura di un latitante, scoperta una targa in ricordo del Sovrintendente Coluccia


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Nella mattinata di oggi, presso il Commissariato di Taurisano, la Polizia di Stato, in collaborazione con l’Associazione Nazionale del corpo, ha commemorato il 24° anniversario della morte del Sovrintendente Capo Vito Coluccia, vittima del dovere, caduto per un incidente stradale mentre a bordo di una Volante partecipava alla cattura di un latitante, l’8 gennaio 1996.

Nel corso della cerimonia, alla presenza di autorità civili, militari e religiose,  è stata scoperta una targa commemorativa sistemata presso i locali del Commissariato della città del Sud Salento.

Alla manifestazione hanno preso parte il Prefetto di Lecce, Maria Teresa Cucinotta; il Questore di Lecce, Andrea Valentino; il Sindaco di Taurisano, Raffaele Stasi; il Vescovo di Ugento–Santa Maria di Leuca, Mons. Vito Angiuli; la vedova e i figli del Sovrintendente e Don Antonio Coluccia, fondatore della “Onlus Don Giustino” in Roma, sacerdote impegnato in campagne di sensibilizzazione per i giovani contro la mafia.