La mediazione come miglior strumento conciliativo alternativo al processo: se ne discute in un convegno


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La mediazione civile e commerciale che solo nel 2018 ha fatto registrare ben oltre 150 mila procedure iscritte, ormai fa parte del patrimonio normativo e culturale italiano.

Le statistiche ministeriali, che annualmente vengono diffuse dal Ministero della Giustizia (DGSTAT), dimostrano come la mediazione civile sia cresciuta nel tempo in termini di efficacia (maggiori adesioni, maggiori accordi) nonché, attraverso altre comparazioni, risulti di gran lunga la più efficace tra i sistemi di risoluzione delle liti alternativi al processo (ADR, Alternative Dispute Resolution).

Numeri alla mano la probabilità di trovare una soluzione conciliativa ad una lite attraverso un accordo aumenta quando le parti decidono di sedersi effettivamente al tavolo della mediazione. Ed ancor maggiore è l’efficacia conciliativa allorquando le parti incontrano un giudice sensibile alla mediazione, che le invita ad avviare concretamente un percorso di mediazione (si parla appunto di mediazione demandata).

Il convegno a Lecce

Proprio sul positivo utilizzo combinato della mediazione demandata e della proposta del giudice 185 bis cpc, è incentrato il convegno del 7 giugno prossimo che si terrà a Lecce.

Sarà l’occasione per un confronto tra giudici, università, avvocati e organismi di mediazione del territorio sull’efficacia della mediazione con la rappresentazione delle migliori esperienze praticate nei tribunali italiani che ne hanno valorizzato l’applicazione con positive ricadute sia in termini di funzionalità degli uffici della giurisdizione, che in termini economici e sociali, dando primario valore al ruolo della conciliazione della lite e della pacificazione sociale.

Tutto ciò ha suggerito l’organizzazione di un convegno con il coinvolgimento di tutti i protagonisti operanti a livello locale e nazionale in materia di mediazione e con l’obiettivo di diffondere anche a Lecce quelle esperienze innovative che stanno cambiando la concezione del servizio giustizia.

L’evento si terrà il giorno 7 giugno 2019, dalle 15.30 alle 18.30, presso l’Aula Magna “V. Aymone” del Palazzo di Giustizia di Viale de Pietro, Lecce.

MEDYAPRO e l’Università del Salento, Dipartimento di Scienze Giuridiche, sono i capofila dell’incontro.

L’iniziativa è stata promossa e coordinata dall’Avv. Mario Antonio Stoppa, responsabile dell’Organismo di mediazione MedyaPro, sede di Lecce, dal dott. Fabio Felicini della sede di Verona di MedyaPro, con l’importante contributo della Prof. Carmen Perago, docente di Diritto Processuale Civile e di Diritto dell’Arbitrato all’Università del Salento e grazie alla dott.ssa Virginia Zuppetta, referente per la Scuola Superiore della Magistratura, nella consapevolezza dell’importanza del coinvolgimento dei magistrati in un momento storico in cui la cultura della mediazione necessita ancora di un forte impulso.

Importanti sinergie

L’importanza dei temi e lo spessore dei partecipanti hanno consentito l’ottenimento del patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, della Fondazione “V.Aymone”, di Elsa Lecce, della fondazione Aiga “Tommaso Bucciarelli”, del Laboratorio Adr e di A.SS.A.Me.F. (Associazione avvocati mediatori forensi).

I saluti istituzionali:

Dott.ssa Virgina Zuppetta, Cons. di Corte di Appello e Ref. Struttura Territoriale della Scuola Superiore della Magistratura, Prof.ssa Manolita Francesca, Direttrice del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento, Avv. Roberta Altavilla, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, dell’Avv. Raffaello Leali, Responsabile Dipartimento ADR presso Fondazione Aiga, dell’Avv. Pietro Elia, Presidente Laboratorio Adr, dell’Avv. Giuseppe Ruotolo, Presidente Ass.a.me.f.

La prima sessione del convegno si occupa espressamente della mediazione su invito del giudice e dei profili processuali, con l’intervento del Prof. Avv. Alberto Maria Tedoldi, Docente di Diritto Processuale Civile presso l’Università di Verona.

Nella seconda sessione si discuterà di mediazione demandata e proposta del giudice con le importanti esperienze portate dalla Prof.ssa Paola Lucarelli, Preside Scuola di Giurisprudenza Univ. Firenze (in videoconferenza), della Dott.ssa Marilena Rizzo, Presidente del Tribunale di Firenze, del dott. Massimo Moriconi, Giudice del Tribunale di Roma, della Dott.ssa Fausta Maria Fiorella Palazzo, Pres. Sez. Civile presso il Tribunale di Brindisi, della Dott.ssa Katia Pinto, magistrato presso il Tribunale di Lecce

La terza e ultima sessione verterà sulle esperienze degli organismi di mediazione e i nuovi progetti, con l’Avv. Sergio Limongelli, Componente OdM dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, il dott. Fabio Felicini, Resp. MedyaPro di Verona, Avv. Mario Antonio Stoppa, Resp. MedyaPro sede di Lecce.

L’evento sarà moderato dalla Prof. Carmen Perago docente di Diritto Processuale Civile e di Diritto dell’Arbitrato all’Università del Salento.