“Chi può metta, chi non ha prenda”: l’ex sindaco di Racale in prima linea per le persone più bisognose


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Ormai vicinissimi alla fase due, il 4 maggio segna il primo tentativo di convivenza con il virus che ha stravolto le nostre abitudini. L’impatto economico che l’emergenza sanitaria sta avendo, però, sarà importante e la solidarietà, ancora più che per la fase uno, assolutamente necessaria. Con la chiusura prolungata di molte attività, infatti, molti italiani.

“Chi può metta, chi non ha prenda”. Con questa citazione, il sindaco dimissionario di Racale Donato Metallo ha esordito per lanciare una iniziativa di solidarietà. “Ci sarà solo questa frase di San Giuseppe Moscati a fare da insegna, le parole di un Santo, le parole del medico dei poveri”.

Donato Metallo

Da lunedì la sede del comitato dell’ex sindaco, che ha presentato le dimissioni per correre alle Regionali, sarà un luogo dove si potrà aiutare il prossimo e ricevere aiuto se si è in difficoltà. “Abbiamo deciso insieme ad alcuni amici di trasformarlo in un luogo di solidarietà. Nessuno stemma, nessun partito politico, solo uomini, persone che si danno una mano”.

Chi può permetterselo potrà donare generi alimentari, mascherine e altro da destinare alle persone più in difficoltà che potranno contattare in privato per chiedere aiuto. La sede del comitato riconvertita alla solidarietà sarò aperta il pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00 in via Roma a Racale, vicino alle Poste.