Squinzano, l’appello alla responsabilità dei giovani: “Non andate in giro con il covid”


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A Squinzano aumentano i positivi e scendono in campo i giovani per la responsabilizzazione della città. “È ora di cambiare rotta!”, questo il nome della campagna di sensibilizzazione e l’appello lanciato dal “Presidio Giovanile” per riportare in carreggiata la città, tra le più colpite in provincia dal Covid con oltre 250 cittadini attualmente positivi. Per invitare la cittadinanza a rispettare le norme anti-contagio saranno affissi manifesti nei maggiori punti di snodo cittadini. “Solo rispettando le regole possiamo uscire dall’emergenza sanitaria“, affermano dal Presidio.

A preoccupare sono i dati degli ultimi giorni: Squinzano, dopo Lecce, è la seconda città con il maggior numero di contagiati al pari di Nardò, che vanta, però, il doppio degli abitanti. Parte delle responsabilità sono attribuite alla mancanza di un’amministrazione politica. Il Comune, già dallo scorso novembre guidato da un commissario prefettizio dopo la caduta dell’ex sindaco Gianni Marra, è da inizio anno in regime di commissariamento per rischio di infiltrazioni mafiose. A fronte di questa situazione, sono dunque i giovani a prendere le redini della città.

“I numeri dei positivi del nostro Comune sono allarmanti”, afferma Mario Pede, portavoce del Presidio Giovanile. “In altri paesi, spesso, è l’Amministrazione, tramite video e contenuti sui social, a richiamare l’attenzione della collettività rispetto ai comportamenti da seguire (che, anche se ben conosciuti da tutti, talvolta, sono ignorati). Questa nostra campagna di sensibilizzazione, tramite cartelloni pubblicitari e grafiche social, intende aumentare la pressione sociale rispetto al fenomeno che è divenuto sempre più allarmante: dobbiamo invertire la rotta al più presto!”.