Il Comitato Popolare Leccese denuncia l'ennesimo episodio di degrado, stavolta fotograto in un angolo della Piazza "Madre Teresa di Calcutta". Rimangono per terra i contenitori di plastica del cibo dato ai gatti randagi, provocando danno all'igiene ambientale. "Riteniamo doveroso – si legge in una nota stampa – sollecitare chi di dovere per risolvere questo problema di inquinamento".
Ancora una denuncia di degrado quella scritta nelle righe del comunicato stampa inviatoci dal Comitato Popolare Leccese. Stavolta, l’episodio viene segnalato in via Avellino (più precisamente nell’angolo di Piazza Madre Teresa di Calcutta, visibile nella foto a ridosso dell’articolo). Per sfamare un gruppo di gatti randagi, molti sono soliti portare del cibo in contenitori di plastica o carta che, però, rimangono abbandonati sul posto, provocando sporcizia e inquinamento, con conseguenze arrecanti danni all’ambiente e alle persone. Gli abitanti del rione si dicono indignati e non riescono a comprendere perché ancora nessuno dell’Amministrazione comunale cerca di risolvere il problema. “Eppure è noto a tutti – si legge nella nota pervenutaci sulla nostra casella di posta elettronica – che a poche decine di metri dal luogo abitano un noto politico e un dirigente comunale, che non possono non aver visto lo scempio”. “Riteniamo doveroso – conclude – sollecitare l’Assessore o chi ha la responsabilità dell’igiene e sanità pubblica ad intervenire e risolvere con ogni urgenza il problema dell’inquinamento segnalato prima che si verifichi un danno alle persone”.