Si è tenuta nella mattinata di ieri, la cerimonia di consegna della donazione di 4 sedie a rotelle per il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce.
Nelle lunghe ore di attesa, con le diverse urgenze che riempivano la sala del Pronto Soccorso, non sempre le sedie in dotazione risultavano sufficienti, aggravando in questo modo le condizioni già delicate dell’utenza e l’Associazione Cuore e mani aperte OdV, presieduta dal cappellano del nosocomio, Don Gianni Mattia, da sempre particolarmente sensibile alla umanizzazione delle cure e degli ambienti ospedalieri, comprendendo l’importanza di offrire anche un sollievo fisico in queste circostanze, ha provveduto con la donazione.
L’iniziativa nasce dalla volontà di offrire un contributo concreto al miglioramento dell’accoglienza e della mobilità dei pazienti nei momenti critici dell’assistenza sanitaria d’urgenza. Le sedie a rotelle saranno a disposizione dell’utenza dl Pronto Soccorso per agevolare il trasporto di persone con difficoltà motorie.
La consegna ufficiale si è svolta alla presenza della direzione sanitaria del Presidio, Patrizia Barone, del direttore amministrativo, Cosimo di Mastrogiovanni e della Direttrice della Medicina d’urgenza, Marinella Marrazzi, che hanno espresso gratitudine per la sensibilità dimostrata.
In particolare, è stato evidenziato che molte persone che arrivano al Pronto Soccorso – anziani, disabili, persone fragili, incidentate – hanno difficoltà a camminare o a spostarsi autonomamente; disporre, pertanto, di sedie a rotelle subito all’ingresso consente di accogliere con dignità e tempestività chi è in difficoltà e supporta il lavoro degli operatori sanitari. Si tratta di una attenzione verso l’umanizzazione dei servizi perché promuove un’idea di sanità inclusiva e un’attenzione verso i bisogni di mobilità, offrendo uno strumento concreto in grado di migliorare l’accoglienza, la dignità e la sicurezza delle persone in uno dei luoghi più delicati del sistema sanitario. È un atto di cura che rende tangibile la solidarietà.
Cuore e mani aperte ha così confermato il proprio impegno nel sostenere il sistema sanitario attraverso azioni concrete di solidarietà.