Babalù, i draghetti porta flebo ‘colorano’ il reparto di onco-ematologia pediatrica del Fazzi


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I draghetti porta-flebo sono pronti a colorare il reparto di onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. In legno naturale, dipinto con brillanti colori atossici e con una coda “studiata” per consentire ai genitori di tenere sotto controllo i bambini durante l’uso, questo gioioso animale dal nome simpatico Babalù sarà un ‘perfetto’ compagno di avventure in corsia. Cavalcabile, grazie a quattro robuste ruote, trasformerà il bambino in un cavaliere invincibile, pronto a combattere con l’aiuto del suo amico drago, contro la malattia. Resistere ad un giocattolo del genere sarà praticamente impossibile per i piccoli guerrieri e sicuramente renderà meno traumatica l’ospedalizzazione.

Se per i bimbi si tratta di un ‘cavallo a dondolo’ un po’ particolare, per  i «Portatori sani di sorrisi» un gruppo di volontari clowns che donerà questi ‘giocattoli’ al reparto di onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce è molto di più. È un piccolo, grande passo verso l’umanizzazione degli ‘spazi di cura’ che, fortunatamente, non sono più soltanto luoghi dove si curano le malattie, spesso simbolo di sofferenze e dolore. I reparti ospedalieri possono ‘provocare’ sensazioni di benessere. E provare emozioni positive significa compiere un primo importante atto di cura.

Proprio pensando all’umanizzazione dei reparti è stato pensato e realizzato il draghetto Babalù, un nuovo compagno di giochi in corsia dai molteplici usi. Cosa piace ai bambini? Animali e giochi su cui potersi sedere! E allora cosa c’è di meglio di un cavallo a dondolo in grado di unire queste due passioni? Questo è Babalù: un cavalluccio a dondolo sul quale galoppare e vivere incredibili avventure.

La donazione avverrà lunedì 24 febbraio, alle ore 11:30, presso il reparto di oncoematologia pediatrica del Vito Fazzi di Lecce.