Dopo lo sgombero una nuova occupazione: ‘Binario 68’ si insedia a Castromediano


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‘Lecce si barrica, il Binario resiste’. Recita così uno striscione apposto all’esterno dell’immobile dell’ex smistamento postale in zona Castromediano. È questa la nuova casa del centro sociale ‘Binario 68’: gli attivisti, infatti, non si sono persi d’animo e dopo lo sgombero di ieri dello stabile di via Birago che ha resistito per oltre un anno, hanno preso possesso di una nuova dimora.

L’annuncio da parte dei militanti era stato lanciato direttamente su Facebook: ‘I posti vanno e vengono, ma noi resistiamo’. Poi la presa in possesso dell’immobile, avvenuta nella tarda serata di ieri, dopo un pomeriggio alquanto movimentato. Nella giornata di ieri, infatti, alle prime luci dell’alba, gli agenti di Polizia hanno eseguito il sequestro preventivo al civico 68 di via Dalmazio Birago che dal mese di marzo del 2014 era diventato la casa di dodici occupanti. Poi il reclamo da parte della società immobiliaria proprietaria della struttura di riavere accesso al proprio immobile. E così per quanti coloro che occupavano la struttura è stato inevitabile lasciare la loro dimora.

Un’operazione che si è svolta in tutta tranquillità quella avvenuta nella mattinata di ieri. Non altrettanto, invece, si può dire di quanto avvenuto qualche ora più tardi quando gli aderenti al gruppo hanno manifestato per le strade della città. Qualche disordine, in effetti, vi è stato: cassonetti dell’immondizia rovesciati, traffico in tilt e poi una colluttazione all’interno del Municipio di Lecce dove, ad avere la peggio sono stati l’usciere e una vigilessa, rimasti lievemente feriti.
Intorno alle ore 23.00, infine, dopo un incontro tra i simpatizzanti del gruppo sociale, il nuovo insediamento.

La nuova casa di ‘Binario 68’ è appunto l’edificio che fino a qualche tempo era utilizzato usato per le attività di smistamento dalle Poste, rimasto in disuso. Già da oggi appuntamento con il primo pranzo sociale nella nuova casa occupata, poi nel pomeriggio è stata fissata una pubblica assemblea.