
Partecipare è bello, ma vuoi mettere vincere? C’è grande euforia all’interno dell’IIS ‘Antonietta De Pace’ di Lecce per la notizia ricevuta nei giorni scorsi in merito alla pubblicazione della graduatoria finale del progetto di Pcto “Dream Jobs: vivo lo sport, sogno una professione”.
Gli studenti della scuola che hanno partecipato al progetto sono risultati tra i vincitori e sono stati selezionati per partecipare allo Sport Innovation Growth Camp a Bardonecchia (in provincia di Torino, presso il Villaggio Olimpico) dal 20 al 24 giugno prossimi.
Ma andiamo con ordine: nel corso di quest’anno scolastico il De Pace aveva aderito al progetto Dream Jobs, una rete nazionale di istituti scolastici che credono nello sport non solo come gioco ma come prospettiva di sviluppo professionale per le nuove generazioni e di affermazione anche nel mondo del lavoro attraverso la creatività e il talento.
Motore trainante dell’iniziativa è l’Aps Sport Innovation Hub, un’associazione che ha l’obiettivo di generare e strutturare un eco-sistema dell’innovazione che ruota attorno al mondo dello Sport. Si badi bene, sport inteso non solo come attività sportiva che contribuisce in maniera determinante al benessere psico-fisco di chi lo pratica ma anche come occasione di crescita economica e sociale. Già, perchè Sport Innovation Hub, sin dalla sua nascita, ha inteso promuovere il confronto per diffondere la consapevolezza che lo sport ha un forte valore per lo sviluppo del tessuto industriale di un territorio e per la promozione di nuove imprese.
Il tutto al fine di mettere in evidenza e promuovere l’innovazione tecnologica di chi lavora nel settore sportivo, mettendo a confronto diversi servizi industriali e realtà nazionali ed europee. Con l’obiettivo precipuo di promuovere politiche, normative e interventi pubblici a sostegno delle infrastrutture e sostenere progetti di fattibilità per la crescita di soluzioni sostenibili.
Proprio per questo le classi terze dell’indirizzo professionale Produzioni Tessili e Sartoriali, insieme ai docenti referenti del progetto, avevano partecipato all’iniziativa formandosi nel settore della sport industry, orientandosi tra le occasioni professionali ad esso collegate, e confrontandosi con dirigenti, atleti, imprenditori, tecnici, giovani startupper e referenti scientifici che operano nell’eco-sistema sportivo per immergersi in una ricca esperienza di visioni su prodotti e servizi innovativi che ruotano attorno allo sport, come ad esempio la produzioni di materiali e tessuti adatti ad ogni tipo di esigenza agonistica.
Questo è stato Dream Jobs, un percorso di formazione e orientamento, originale e innovativo che, applicando le logiche del gioco, della partecipazione e della sana competizione, ha accompagnato i giovani nell’acquisizione di competenze tecniche e trasversali legate al mondo dello sport ma soprattutto alla scoperta delle opportunità lavorative offerte dalla sport industry come canale occupazionale.
I partecipanti all’iniziativa, oltre a ‘lucidare’ e mettere in mostra la propria creatività, hanno condiviso esperienze e punti di vista diversi, contribuendo in maniera attiva all’identificazione di nuovi modelli di crescita. Un metodo utile, insomma, per la co-progettazione di nuovi modelli aziendali e industriali per lo Sport e per la formazione dell’individuo, che si sviluppa attraverso conversazioni informali, vivaci, concrete e costruttive, per supportare l’innovazione e il creative thinking.
È del tutto evidente che sullo sfondo si stagliava anche l’obiettivo di combattere la povertà educativa, la dispersione e l’abbandono, con l’intento di riconquistare i giovani che fanno fatica o ancor peggio rifiutano l’insegnamento frontale.
Le studentesse del De Pace di Lecce con la loro creatività e con la loro fantasia hanno dato un contributo importante al successo dell’iniziativa e sono risultate tre le vincitrici. Un traguardo importante per la finalità concreta del percorso: capire che lo sport è un campo d’azione anche per chi vuole inserirsi nel mondo del lavoro, attenzionando tutte le sfaccettature che sono dietro il momento agonistico, a cominciare da quelle che riguardano l’abbigliamento sportivo sempre più performante.