Emergenza olio, le scorte si stanno esaurendo


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In Puglia il crollo della produzione di olio d’oliva comincia a farsi sentire. Alla fine degli anni ‘90 la nostra regione, da sola, produceva il 44 % dell’olio extravergine italiano, oggi la situazione è profondamente cambiata.

La tragedia della xylella, che ha sterminato milioni di alberi ha inevitabilmente compromesso l’economia olivicola e adesso trovare dell’olio è una vera impresa. Anche i produttori importanti sono rimasti con poche scorte ed è difficile garantirsi un approvvigionamento in grado di assicurare la copertura dei prossimi mesi.

Si attende la raccolta a fine ottobre per vedere di fare i conti della serva, con una prospettiva migliore rispetto agli altri anni.

Intanto c’è qualcuno che timidamente fa notare come su alcuni alberi secolari le foglie stiano tornando sulle cime degli alberi, il che darebbe speranza e mostrerebbe un arretramento del fenomeno xylella. Nessuno però sembra avere il coraggio di prendere posizione, troppe smentite e troppo ferite ancora aperte per poter affrontare la questione come merita.