È corretta l’esclusione del vincitore dell’appalto da 25 milioni di euro per la gestione e manutenzione delle reti di Acquedotto Pugliese nei Comuni dell’area centro orientale della provincia di Lecce.
Lo ha sancito la seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce, con una sentenza depositata nella giornata di ieri (Presidente Antonella Mangia, Estensore Roberto Michele Palmieri), respingendo il ricorso proposto dall’impresa Idrovelox di Carmiano avverso il provvedimento di esclusione adottato da AQP in conseguenza del ricorso di altro concorrente, la SOCI di Lecce.
Quest’ultima società, difesa dall’Avvocato Luigi Quinto, aveva impugnato davanti al Giudice Amministrativo il provvedimento di aggiudicazione in favore della Idrovelox per carenza dei requisiti di qualificazione.
Anticipando la decisione del Tar, la stazione appaltante aveva disposto l’esclusione dell’originaria aggiudicataria, ritenendo fondati i rilievi svolti da SOCI. La società Idrovelox ha contestato la decisione proponendo un ricorso, che è stato però respinto dal Giudice leccese.
Si sono costituiti in giudizio per resistere al ricorso anche AQP, con l’Avvocato Massimo Gentile e le società Italservizi 2000, con legali Andrea Badanai e Ottavio Grandinetti, e Conscoop con gli avvocati Alberto Clarizio e Anna Del Giudice, queste ultime interessate alla conferma dell’esclusione di Idrovelox per la posizione acquisita nelle graduatorie degli altri lotti del medesimo appalto.
Il Tribunale, confermando l’orientamento già espresso in sede cautelare lo scorso mese di maggio, ha affrontato importanti questioni giuridiche concernenti la natura dei requisiti di qualificazione e la distinzione tra servizi principali e servizi secondari, condividendo le conclusione prospettate di Luigi Quinto, secondo cui la dimostrazione del possesso dei requisiti non può subire alcuna forma di commistione tra servizi principali e secondari.
L’appalto avrà durata triennale ed interesserà numerosi comuni della provincia di Lecce, tra i quali Maglie, Otranto, Gallipoli, Galatina, Corigliano, Muro, Zollino e Melendugno.