Il fresco e le temperature piacevoli di questi giorni saranno, a breve, soltanto un ricordo. Sta per tornare, infatti, l’anticiclone di origine africana che farà salire l’asticella della colonnina di mercurio fino a toccare i 38 gradi, 6-7 in più rispetto alla media del periodo Non ne sentivamo la mancanza, ma ci toccherà fare i conti con la settima ondata di caldo dell'estate che si imporrà nel weekend.
«Sarà meno intensa delle precedenti – spiega Antonio Sanò, direttore del sito iLMeteo.it – perché il sole tramonta prima e la maggiore escursione termica tra notte e giorno garantirà notti più riposanti e meno zanzare, ma per essere la fine di agosto il caldo sarà anomalo». Si tratta quasi di un record, quella del 2017 potrebbe essere la seconda stagione più calda dal 1800, superata solo all'estate 2003.
Sarà soprattutto il centro-sud ad essere maggiormente colpito dal passaggio di Polifemo. In Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sardegna, Sicilia, e Puglia si potranno raggiungere tranquillamente picchi di 38 gradi nelle ore più calde della giornata e nelle città lontane dal mare. Qualche grado in meno si registrerà invece lungo le coste, grazie alla lieve brezza che allontanerà un po’ l’afa provocata dall’aria rovente sahariana.
Non è possibile sapere quanto durerà questo caldo: una settimana, forse poco meno ma secondo le previsioni dei meteorologi, il maltempo e la pioggia non arriveranno prima di settembre, quando l'anticiclone afro-mediterraneo potrebbe iniziare a mostrare i primi segnali di indebolimento. La situazione potrebbe cambiare con il rientro a scuola, ma è ancora troppo presto per dirlo. Intanto, meglio approfittare di questi ultimi scampoli d’estate. Sempre che lo siano.