Sono il 18,9 % dei ragazzi e il 19,8% delle ragazze gli 11enni vittime di bullismo; nella fascia di età di 13 anni sono il 14,6% dei maschi e il 17,3% delle femmine; gli adolescenti (15 anni) sono il 9,9% dei ragazzi e il 9,2% delle ragazze.
Il fenomeno del cyberbullismo è in crescita nelle ragazze e nei ragazzi di 11 e 13 anni.
Sono questi alcuni dati, resi noti del febbraio di quest’anno dal Ministero della Salute, inerenti il triste fenomeno del bullismo, manifestazioni violente e intenzionali, di tipo verbale, fisico e sociale, ripetute nel tempo da parte di un singolo o da più persone, anche online.
Si tratta di fenomeni che esprimono scarsa tolleranza e non accettazione verso chi è ritenuto diverso per etnia, per religione, per caratteristiche psicofisiche, per genere, per identità di genere, per orientamento sessuale e per particolari realtà familiari.
Per sensibilizzare e combatte questi avvenimenti, negli ultimi anni sono tante le manifestazioni che si svolgono nel Salento, ultima, in ordine di tempo quella del prossimo 2 maggio a Lequile.

Si chiama “Arte e Poesia contro il Bullismo”, l’iniziativa che si svolgerà presso l’Istituto “Andrioli” della cittadina salentina, un vero e proprio concorso, nel corso del quale verranno premiati i lavori realizzati dagli studenti della scuola.
Il programma
L’evento, realizzato dall’Associazione “Il Cantiere delle Idee”, con il patrocinio di Provincia di Lecce e Comune di Lequile, si sprirà con i saluti di Vincenzo Carlà, Sindaco di Lequile. Seguiranno gli interventi di Stefano Minerva, Presidente della Provincia di lecce; Lorenzo Nicolini, Presidente dell’Associzione “Il Cantiere delle Idee”; Mariateresa Spagna, Dirigente scolastico dell’Istituto; Vincenzo Melilli, Provveditore agli Studi di Lecce; Andrea Valentino, Questore di Lecce e Laura Polimeno, Magistrato presso il Tribunale del Minori. Seguirà, ripetiamo, la premiazione dei lavori degli allunni, che sono stati giudicati da una Commissione composta da Pietro Barba, Antonio Caiaffa, Fabrizio Carcagni ed Emiliano De Blasi.