Le mancavano solamente due esami e la discussione della tesi per coronare il suo sogno, quello di conseguire la laurea per poi insegnare. Purtroppo con lei il destino è stato beffardo, fin troppo beffardo, portandola via per una grave malattia a soli 22 anni e a pochi, pochissimi metri dal taglio del nastro.
È questa la storia di Giulia Romano che nel 2017, quasi vicina al conseguimento del prestigioso titolo di studio, ha scoperto di essere afflitta da una grave malattia che l’ha portata via agli affetti dei suoi cari in brevissimo tempo.
Ciononostante, nella giornata di oggi, l’Università del Salento, per la prima volta nella sua storia, accettando la proposta pervenuta da parte dei genitori, ha accetto di conferirle post-mortem il diploma universitario.
A darne notizia il sito di informazione Tgcom24 e il quotidiano partenopeo “Il Mattino” che ospita un’intervista alla mamma della ragazza.
Il male da cui era afflitta non le ha consentito di continuare e terminare gli studi, ma oggi l’Ateneo salentino realizzerà il suo sogno proclamandola dottoressa in “Lingue, Culture e Letterature Straniere”.
Su desiderio della 22enne il suo corpo è stato cremato e le sue ceneri liberate in mare.