Il rosso sangue di Henna. Il capolavoro di Lucio Dalla contro la guerra


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Per ammissione stessa dell’autore la sua canzone più bella, quella che Lucio ha amato di più, capolavoro assoluto del 1993.

L’album che la conteneva fu un flop, ma questo brano si è rivelato da subito una perla incastonata nella collana artistica di un musicista immenso e probabilmente unico.

Henna non è solo un brano contro la guerra, è un canto d’amore che celebra la bellezza dell’Umanità e del Creato. Una preghiera laica scritta in pieno Adriatico, quando di notte sulla sua barca, al largo delle isole Tremiti, Dalla vide sfrecciare e sentì rombare gli aerei che andavano a bombardare in Jugoslavia.

‘Adesso basta sangue’ si chiede nella canzone, un dialogo sotto le stelle tra l’autore e un immaginario dio della guerra, a cui si chiede pietà, ricordando che l’Uomo dispone di ben altre armi.

Henna è stato un atto di coraggio, perché i coraggiosi fanno la pace, la guerra è degli stupidi e dei vigliacchi.