Che fine fanno, da chi e come vengono gestiti i nostri dati sul web quando leggiamo frettolosamente le informative sulla privacy e acconsentiamo con superficialità al trattamento di quelle informazioni? Un tema strategico e di stringente attualità quello trattato nella giornata di oggi nell’ evento dal titolo ‘Ict Security e Privacy Friday’ svoltosi presso il Centro Congressi dell’Arthotel & Park di Lecce.
Si è trattato di una giornata, come dicevamo, dedicata alla privacy e alla cybersecurity attraverso un incontro strutturato in due sessioni: al mattino i protagonisti sono stati le aziende, gli enti statali, le strutture sanitarie e i professionisti; al pomeriggio un face-to-face con DPO. aziende informatiche operanti nel settore Privacy e Responsabili Interni Privacy.
L’evento, al tempo stesso formativo e informativo, è giunto alla sua settima edizione e si è concentrato, davanti ad una vasta platea, sul focus della sicurezza informatica e del Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali applicato alle PMI, alla pubblica amministrazione e ai professionisti.

‘Ict Security e Privacy friday’ è stato organizzato da AIP-ITCS Associazione Informatici Professionisti, APCO – Associazione Professionale Italiana Consulenti di Management e Team-DPO.eu Network. Main sponsor dell’evento PS Professional Service azienda salentina leader nel settore informatico e Retail.
‘Navighiamo sempre di più in rete – ha affermato a Leccenews24.it Antonio Verardo, Responsabile Sicurezza Informatica Professional Service e Consigliere nazionale AIP – ma non ci rendiamo conto di quanto non siamo sicuri. Cediamo i nostri dati in maniera inconsapevole e autorizziamo ad utilizzarli in maniera anche non idonea sapendo che talvolta vengono usati anche per scopi illeciti. A volte, pur di utilizzare un servizio gratuito, accettiamo informative che non leggiamo, diamo consensi frettolosi e non valutiamo a chi li stiamo dando, non capiamo se quei dati restano a chi ce li ha chiesti o se vengono trasmessi invece a società o enti terzi che li utilizzano in maniera difforme alle motivazioni per cui li abbiamo forniti. Occorre pertanto consapaevolezza e conoscenza, e una buona dose di cautela quando si opera in questo settore’.
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