Se chiudiamo gli occhi e proviamo a scavare tra i ricordi per riportare a galla le sensazioni del nostro primo giorno di scuola, certamente vedremo riaffiorare immagini e profumi che il tempo può solo sbiadire ma non cancellare.
Il grembiule blu, per esempio, che aveva la funzione di far sentire gli scolare più uguali di quello che in realtà non erano; se avevi una maglietta o dei pantaloni firmati oppure se indossavi un capo che, pur restando quasi nuovo, qualche anno prima aveva già fatto la sua comparsa su un cugino o sul fratello maggiore non importava. Il grembiule aveva il compito di provare ad azzerare le differenze sociali, almeno per le ore trascorse dietro ai banchi della scuola.
E poi il suono, il suono della campanella, la prima campanella. E nel piazzale antistante la scuola rivedi ancora tua madre, giovane, giovanissima ed emozionata. E tuo padre, che ha preso pure un permesso dall’ufficio – e magari anche un cazziatone – per non perdersi il tuo sorriso dopo il primo giorno di scuola.
E chi si dimentica del profumo delle matite? Il profumo delle matite colorate che si sprigionava all’apertura dell’astuccio nuovo di zecca. La scala cromatica dei colori metteva gioia solo a vederla. Certo, nel giro di qualche giorno anche i più ordinati avrebbero perso qualche pezzo e la lunga fila delle matite si sarebbe assottigliata lasciando più di uno spazio vuoto. Ma cosa importava? Il bello era guardarsi quell’arcobaleno di colori, richiuderlo nell’astuccio con la stessa cura con cui si ripone un tesoro nel forziere. E poi come un’elegante matrioska, l’astuccio veniva riposto nello zaino o nella cartella, nuovi di zecca anch’essi.
‘Non è cambiato molto da allora – ci dice Francesca De Vergori della Cartoleria La Matita, che si affaccia su Viale della Libertà al civico 154, di fronte al supermercato Super Mac, a due passi da Piazza Palio, vero polo studentesco della città-. Anche adesso è bellissimo notare lo stupore e la meraviglia con cui tanti scolaretti entrano nel nostro negozio accompagnati dai genitori e molto spesso dai nonni per acquistare l’equipaggiamento in occasione del fatidico primo giorno di scuola. È come se entrassero in un castello incantato; adesso c’è molta più scelta, molta più varietà nell’acquisto di zaini, astucci, quaderni e album. L’offerta è per tutti i gusti e per tutte le tasche.’
‘Noi abbiamo puntato soprattutto su aziende fornitrici italiane di qualità come Tinta Unita e Architetto – continua Francesca de La Matita Cartoleria -, perché è giusto che i bambini possano utilizzare prodotti sicuri e affidabili. Poi non c’è solo il primo giorno di scuola…Ci sono tutti i giorni di scuola e tutte le tipologie e i gradi di scuola. Noi siamo qui ogni giorno a dare il nostro supporto per aiutare gli studenti in un impegno quotidiano che li forma come persone e come cittadini’.
‘Certo, ormai il sistema della cartoleria si è evoluto. Qui da noi con Poste Italiane puoi inviare raccomandate, posta internazionale e posta prioritaria, con SDA effettuare spedizioni in Italia ed estero, trasferire denaro con i colossi Moneygram e Wester Union, pagare i bollettini con un sistema regolamentato da Banca d’Italia. E poi Sisal, Poste Pay , ricariche telefoniche, pagamento di bolli auto e bolli motocicli col sistema City Poste ….Senza dimenticare tutta l’elegante oggettistica di cui siamo forniti per trasformare l’occasione di un regalo in un momento speciale pensato con cura e sensibilità’.