Nella vivace e calorosa atmosfera primaverile di Lecce, la riapertura della Gelateria Sociale Defriscu è stata un evento tanto atteso quanto speciale. Questa volta, però, c’era qualcosa di nuovo nell’aria, qualcosa che andava oltre il semplice gusto del gelato: l’inclusione.
La collaborazione tra la Gelateria Sociale Defriscu e l’APS ‘Possiamo‘, che vede protagonisti i ragazzi con sindrome di Down e le loro famiglie, ha portato una ventata di freschezza e di cambiamento nel tessuto sociale della città.
Gli “aspiranti gelatai”, come vengono ormai chiamati, hanno portato con sé non solo la loro passione per la preparazione del gelato, ma anche una carica di energia e di entusiasmo contagiosi che hanno reso l’evento di riapertura una festa.
Il primo giorno di attività è stato un trionfo di emozioni e di solidarietà. La presenza illustre del vescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, del sindaco Carlo Salvemini, della presidente di Fondazione di Comunità del Salento, Ada Chirizzi, del presidente dell’Impresa Sociale Sistema Sviluppo Salento, Antonio Capoccia, del Direttore della Caritas Diocesana di Lecce, don Nicola Macculi e di altri importanti rappresentanti istituzionali e della comunità locale ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la città e per la società nel suo complesso.
Ma è stata la presenza dei cittadini, affamati di gelato e di inclusione, a rendere davvero speciale l’evento. In fila per assaggiare le creazioni della gelateria, si poteva percepire un’atmosfera di gioia e di curiosità. E più volte, tra una chiacchiera e un sorriso, è riecheggiata una frase che ha fatto riflettere molti: “Fragili a chi?“.
Questa semplice domanda ha rappresentato il cuore pulsante di un evento che ha voluto mettere in discussione i pregiudizi e le barriere che ancora troppo spesso ostruiscono il cammino delle persone con diversa abilità. La gelateria non è solo un luogo dove gustare un buon gelato, ma un simbolo di inclusione e di speranza per un futuro più solidale e accogliente.
La presenza dell’assessora al Welfare e all’inclusione sociale del Comune di Lecce, Silvia Miglietta, e dell’assessore al turismo e alle attività produttive, Paolo Foresio, ha sottolineato l’impegno delle istituzioni locali nel promuovere progetti di questo tipo e nel favorire l’inclusione sociale in tutte le sue forme.
A guidare questo progetto con passione e dedizione c’è stata la progettista sociale Raffaella Arnesano, il cui impegno ha contribuito a trasformare un’idea in una realtà tangibile e significativa per tutta la comunità.
La Gelateria Sociale Defriscu è diventata così molto più di un semplice punto di riferimento per i golosi di gelato: è diventata un luogo di incontro, di integrazione e di speranza. E mentre il dolce aroma dei gelati artigianali si diffonde per le strade di Lecce, porta con sé un messaggio importante e universale: l’inclusione è il vero gusto della vita.