Tornerà in Vaticano a ricevere quegli onori che, un secolo fa, gli furono negati quando fu perseguitato e sospeso per ben due volte dall’ex Sant’Uffizio. Il corpo di Padre Pio ha lasciato il santuario nel Gargano e arriverà a Roma nel primo pomeriggio di oggi. Un ritorno a casa che il frate aveva profetizzato prima di morire quando esclamò “Ci vediamo tra cent’anni”. Un viaggio fortemente voluto da Papa Francesco e organizzato nei minimi dettagli per ‘difendere’ le reliquie del frate cappuccino più venerato di tutti i tempi.
No fly zone sulla Puglia al momento della “partenza”, misure di sicurezza pari a quelle previste per il trasferimento di un capo di Stato, capitale blindatissima in attesa dei migliaia di fedeli e centinaia di poliziotti e carabinieri che stanno condividendo con il Santo questo percorso lungo cinquecento chilometri.
Insieme al corpo di padre Pio arriveranno le spoglie anche di un altro frate cappuccino, San Leopoldo Mandic, di origine croata e vissuto nella chiesa di Padova. «Due grandi santi riconosciuti da tutti come grandi esempi di misericordia vissuta», si legge sul sito del Giubileo. Insomma, non solo un fatto storico, ma uno degli eventi clou dell'Anno Santo. Tant’è che sono previste nella capitale oltre 70mila pellegrini.
Il viaggio del Santo con le stimmate è iniziato ieri mattina: l'urna contenente le reliquie è stata trasferita dalla chiesa inferiore, dove è custodita e venerata ogni giorno da migliaia di pellegrini, alla chiesa superiore. Poi la teca è stata caricata su un furgone speciale attrezzato per ridurre al minimo le vibrazioni. Alla base dell’urna è stata incisa una frase molto cara al frate «con te io sia per il mondo via, verità e vita e per te sacerdote santo, vittima perfetta».
Alle 15 le reliquie saranno accolte a San Lorenzo fuori le Mura dal ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini, padre Gianfranco Palmisani.
Il momento culminante delle celebrazioni sarà venerdì quando le spoglie del frate saranno trasferite in processione alla Basilica di San Pietro, dove Papa Begoglio ha concesso una speciale udienza, sabato mattina, ai fedeli che giungeranno per la ricorrenza. Le reliquie rimarranno esposte nella capitale fino all'11 febbraio, quando ripartiranno per tornare dopo 100 anni nella sua Pietralcina.