A pochi giorni dell’inizio dell’anno scolastico, i Carabinieri della provincia di Lecce hanno dato il via alle iniziative finalizzate alla promozione della “diffusione della legalità” tra i giovani, attraverso una serie di incontri presso le scuole della provincia.
Con il ritorno in aula, l’Arma dedica ampia parte delle proprie energie agli studenti, con l’intento di riflettere insieme a loro su questioni fondamentali, quali il rispetto per gli altri, l’osservanza delle regole, la tutela dei diritti e delle libertà, affrontando temi di grande attualità come la violenza sulle donne, il disagio e le devianze minorili, la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti, la tutela ambientale, l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie.
Durante gli incontri, quindi, una particolare attenzione sarà dedicata ai principi base della convivenza civile, affrontando sia argomenti legati alle dinamiche di gruppo e ai disagi giovanili (bullismo e cyberbullismo, web e social network, prevenzione di ogni forma di violenza e discriminazione, abuso di alcol, uso di sostanze stupefacenti, dipendenza dal gioco d’azzardo, comportamento alla guida di veicoli), sia alle dinamiche criminali del territorio, con approfondimenti sulla criminalità organizzata, oltre ad affrontare temi connessi con l’educazione ambientale e la tutela della biodiversità.
Gli incontri saranno svolti dai militari delle Compagnie e delle Stazioni, ma anche dai Forestali, con l’intervento altresì dei Cinofili e degli Artificieri, che potranno anche mostrare alcune modalità di addestramento nell’attività antidroga e antiesplosivo, insieme ai cani addestrati dell’Arma e con l’ausilio dei robot utilizzato per la neutralizzazione di ordigni esplosivi.
La scuola è il fulcro sostanziale di ogni percorso di legalità.
Con la riapertura delle attività didattiche, si prospetta di fatto l’opportunità di instaurare un dialogo costruttivo con i giovani per concretizzare insieme un percorso di legalità che si intreccia con quello didattico, contribuendo così in modo attivo alla crescita di giovani consapevoli e responsabili, futuri cittadini testimoni di legalità.