‘InsegnAmi@sorridere’, i giovani di 8 scuole leccesi ricordano Pierandrea Longo

‘Insegnami a sorridere’, venerdì 12 maggio le finali del torneo di volley e sabato 13 maggio una cerimonia di premiazione al Museo Castromediano di Lecce

Metti insieme otto scuole superiori di Lecce, tanti ragazzi, tanta voglia di stare insieme, di fare sport, di sorridere, di ricordare uno di loro, Pierandrea Longo, che adesso non c’è più, scomparso a soli 18 anni per una malattia rara, ma che invece è sempre presente, come e più di prima. Ne viene fuori l’evento: ‘InsegnAmi@sorridere‘, una maratona di sport, arte e inclusione sociale che prevede un torneo di pallavolo e due concorsi riservati a studentesse e studenti leccesi. Venerdì 12 maggio ci saranno nel capoluogo le finali di volley al PalaVentura in Piazza Palio, sabato le premiazioni al Museo Sigismondo Castromediano.

“InsegnAmi@sorridere” è stata organizzata in collaborazione con il Comitato di Lecce del Centro Sportivo Italiano (Csi) e l’Associazione Amici del Meyer e gode del patrocinio del Comune di Lecce e della Provincia di Lecce.

Iniziati il 3 aprile scorso, sono durati ben 40 giorni gli incontri eliminatori dei giovani che hanno partecipato all’iniziativa pensata per ricordare Pierandrea Longo, il giovane di Strudà che perse la vita un anno fa a causa di una malattia rara. Centinaia i ragazzi coinvolti nelle palestre del ‘Calasso’ e dell’Olivetti’ e adesso si arriva alla fine: venerdì 12 maggio le finali del torneo di volley e sabato 13 maggio, a partire dalle 8.30, una cerimonia di premiazione in programma al Museo Castromediano di Lecce, alla presenza di personalità dello sport, dello spettacolo e del mondo della solidarietà.

Per quanto riguarda i concorsi, invece, va detto che gli elaborati sono stati consegnati il 2 maggio e successivamente valutati da una commissione composta da docenti delle scuole partecipanti e dai membri del Direttivo.

“Eventi drammatici e incomprensibili come la scomparsa di giovani brillanti e pieni di vita, come il nostro Pierandrea, ci fanno riflettere molto sul senso della vita”, spiega Simone Longo, papà di Pierandrea e presidente dell’Associazione. “Il Sorriso di Pierandrea è il seme piantato in una società che ha sempre più bisogno di includere e solidarizzare. Da qui l’idea di coinvolgere gli studenti delle scuole superiori di Lecce per stimolarli alla riflessione su questi temi. L’entusiasmo, la creatività inclusiva e solidale dei giovani studenti, che abbiamo incontrato nell’ambito delle varie iniziative di questa prima edizione di InsegnAmi@Sorridere, ci restituisce la conferma che da quel seme possono germogliare idee brillanti che ruotano intorno al sostegno concreto verso il prossimo, in particolare verso i più fragili. Questo entusiasmo ci sprona, come Associazione, a percorrere la strada intrapresa, che è sì in salita, ma che allo stesso tempo ci conferma che soltanto la via dell’amore e delle buone azioni può salvare un mondo sempre più contaminato da egoismi e interessi materiali”.

Le scuole partecipanti
La prima edizione di “InsegnAmi@sorridere” ha coinvolto otto scuole: il liceo scientifico “De Giorgi”, l’istituto “Deledda”, il classico “Palmieri”, l’Ites “Olivetti”, lo scientifico “Banzi-Bazoli”, l’Iiss “Calasso”, l’Artistico e coreutico “Ciardo-Pellegrino”, il tecnico e professionale “De Pace”.



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