“Avevamo ragione noi”: intervista agli Avv. Danilo Valentino e Francesca Andrisano sulla svolta dei titoli esteri per l’insegnamento e l’art. 7 del D.M. 77/2025


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Un muro di silenzi, anni di ricorsi, condanne alle spese per lo Stato e, alla fine, il riconoscimento di un diritto che non avrebbe mai dovuto essere negato. La vicenda dei titoli di studio conseguiti all’estero si chiude con l’art. 7 del D.M. 77/2025, che attiva finalmente percorsi specializzanti per i docenti. Protagonisti di questa lunga battaglia legale e politica: l’Avv. Danilo Valentino, pioniere dei ricorsi sin dal 2015, e l’Avv. Francesca Andrisano, approdata in una fase successiva come punto di riferimento per centinaia di insegnanti.

“All’inizio non ci volevo credere”

Avvocato Valentino, come ricorda l’inizio di questa vicenda?
“All’inizio non ci volevo credere. Era il 2015 quando, dopo aver studiato tutta la normativa europea e nazionale, aver fatto frequentare i corsi e presentato le istanze di riconoscimento, il Ministero non dava alcuna risposta. Da lì iniziò una cascata di ricorsi che hanno creato un vero e proprio filone giurisprudenziale solido. Alla fine, i tribunali ci hanno dato ragione: quei titoli
avevano ed hanno piena dignità.”

“La strada estera era l’unica percorribile”

Avvocato Andrisano, cosa ha trovato quando è entrata in campo?
“Ho trovato una comunità di docenti disorientata e scoraggiata dal sistema “Italia”. Il lavoro dell’Avv. Valentino aveva già aperto la strada. A questi docenti io ho dato metodo, continuità e visione collettiva, evitando che tante energie si disperdessero in iniziative isolate.
Del resto, in Italia non vi erano percorsi né abilitanti né specializzanti: la “via” estera era l’unica strada percorribile al momento. Il risultato di oggi dimostra che era la via giusta da intraprendere.”

L’Avvocato Francesca Andrisano

Il valore dell’art. 7 D.M. 77/2025

Avv. Valentino, cosa cambia oggi con il nuovo decreto?

“Per la prima volta in Italia sono stati attivati percorsi specializzanti c.d. “INDIRE” per chi ha conseguito il titolo all’estero. Significa riconoscimento formale, pari dignità e possibilità di completare la formazione degli insegnanti. È la chiusura di un cerchio, che però si sarebbe potuto chiudere molto prima e con meno sofferenze.”

Il cerchio che si chiude con i corsi INDIRE

Avvocato Andrisano, a che punto sono i docenti specializzati all’estero?
“Stanno frequentando i corsi su piattaforma “INDIRE” e completando la loro formazione professionale. È il traguardo che avrebbero dovuto raggiungere già anni fa. Purtroppo il Ministero ha scelto una via lenta, macchinosa e opaca. Oggi, però, il cerchio si chiude e i docenti possono guardare al futuro con dignità e certezze.”

Il verdetto della storia

Una frase per tirare le somme?
Danilo Valentino: “Avevamo ragione noi, e oggi la legge lo certifica.”
Francesca Andrisano: “È una vittoria che va oltre i nostri studi e le competenze maturate negli anni sul campo: restituisce dignità a migliaia di docenti e segna un passo avanti per l’intero sistema
formativo italiano.”  Il Ministero poteva fare molto meglio!

Intervista a cura della Redazione – con l’Avv. Danilo Valentino e l’Avv. Francesca Andrisano