Un’iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione della salvaguarda delle coste salentine dall’inquinamento, in particolare da plastica, da parte dei pescatori amatoriali che, in virtù della recente ordinanza regionale n°214 del 28 aprile scorso hanno ripreso la loro attività.
È quella lanciata nei giorni scorsi dai responsabili della pagina facebook Monitoraggio Bacino Torre San Giovanni, che si occupa, giorno dopo giorno, del controllo fotografico dello sbocco in mare del Bacino di Torre San Giovanni che, tra le altre cose, è interessato dal fenomeno del deposito di Posidonia Oceanica.
“Cari amici, come molti di voi già sapranno il presidente della Regione Puglia ha emanato in data 28 aprile 2020 l’ordinanza 214, che consente lo spostamento all’interno del proprio comune o verso altro comune per lo svolgimento in forma amatoriale di attività di pesca”, si legge nella pagina facebook del gruppo.

“Nella foto di questo post – si prosegue – potete vedere la plastica raccolta in appena due minuti sugli scogli di Torre San Giovanni. Con l’obiettivo di tenere pulito il nostro mare vogliamo lanciare una piccola iniziativa a tutela dell’ambiente invitando tutti gli amanti della pesca a raccogliere la plastica e i rifiuti presenti attorno alla loro postazione e a postare una foto del ‘raccolto’ con l’hashtag #iopescoduevolte.
A differenza di molti – concludono – non auspichiamo un ritorno alla ‘normalità’ (visto e considerato che la normalità prima di questa pandemia globale ha portato letteralmente il nostro pianeta al collasso), ma piuttosto ad una vera e propria rinascita culturale e sociale della quale ognuno dovrebbe rendersi partecipe con gesti concreti e consapevoli”.