Si tratta di uno dei più antichi istituti di scuola superiore dell’intero territorio salentino, capace di imporsi di anno in anno nel panorama dell’istruzione professionale e capace di formare menti brillanti e mani in grado di intervenire in ogni ambito.
Parliamo del polo professionale ‘Luigi Scarabone’, istituto fondando nel lontano 1868, ma sempre pronto a rinnovarsi sulla base delle esigenze che la modernità ha sempre richiesto. Centinaia gli studenti che popolano la scuola leccese, pronti a formarsi giorno dopo giorno attraverso un’offerta formativa che guarda oltre alle classiche lezioni in classe: laboratori, progetti, tirocini e il progetto alternanza scuola-lavoro, infatti, permettono un’istruzione a tutto tondo, completa al più possibile.
‘Siamo una scuola sempre attenta alle esigenze dei ragazzi e del territorio – spiega il Dirigente Scolastico Raffaele Capone – e che guarda con attenzione ai cambiamenti sociali ed economici della collettività’. Esigenze che cambiano rapidamente ogni anno scolastico, ma che lo ‘Scarambone’ riesce a leggere e intercettare.
‘L’offerta formativa del nuovo istituto è davvero variegata – dice il Preside – e dal prossimo anno punta ancora più a rafforzarsi. I nostri settori restano sempre quelli commerciali e socio-sanitari, ma ai tradizionali corsi attivati,a partire dall’anno scolastico 2016/2017 verrà istituito anche un corso per conseguire il diploma di odontotecnico. La nostra articolata offerta, perciò, va ad arricchirsi ulteriormente: siamo operativi nell’offrire studi di base rivolti alla manutenzione di impianti industriali, elettrici, meccanici e termoidraulici, al mondo dell’ottica e dell’odontotecnica’.
La sfida al futuro, dunque, è stata lanciata e i giovani aspiranti studenti dello ‘Scarambone’ sembrano aver risposto al meglio. ‘I numeri parlano chiaro – chiosa Raffaele Capone – con i dati relativi alle pre-iscrizioni che ci fanno sorridere. Le richieste pervenute, infatti, ci dicono che gli studenti che dal prossimo anno frequenteranno aule e corridoi di questo glorioso istituto saranno il doppio rispetto a quelli degli ultimi anni. Le iscrizioni sono andate a gonfie vele e nonostante si siano già chiuse, stiamo ancora aspettando qualche ritardatario’.
‘Il mondo degli istituti professionali – conclude il Dirigente Scolastico – sta tornano man mano ad imporsi nel mondo della scuola italiana. Sta tornando la consapevolezza di come queste scuole siano capaci di formare i ragazzi per il mondo del lavoro fin da subito, indirizzandoli verso le giuste direzioni in sintonia con le richieste del territorio, senza precludere loro, ovviamente, la possibilità di proseguire gli studi’.