È stata archiviata con grande entusiasmo la seconda edizione de “La Bellezza in Bicicletta 2021”, un evento sentito che ha coinvolto tutti e non solo gli appassionati della “due-ruote”.
La manifestazione, organizzata dal Comune di San Cassiano in piazza Cito e sotto le luminarie salentine nel rispetto delle misure anti-Covid, ha proposto l’esposizione con il mercatino con scambio bici e accessori di bici d’epoca, oltre al servizio fotoshooting e alla mostra fotografica. Si è svolta anche una pedalata storica con i vestiti d’epoca, oltre ai racconti ed alle note musicali delle varie epoche.
L’assessore alla Cultura, Sport e Spettacolo del Comune di San Cassiano, Roberto De Giorgi, ha espresso tutta la propria soddisfazione per la riproposizione di questo evento: “Siamo entusiasti e orgogliosi della riuscita di questa seconda edizione de ‘La Bellezza in Bicicletta’. Il grande merito va al coordinatore organizzativo di questa favolosa iniziativa Antonio Accoto e alla collaborazione dei volontari, che hanno offerto il proprio contributo. Anche stavolta si è vissuto un momento di magia nel riproporre lo stile di vita di una volta legato all’uso della bicicletta”.
“Siamo estremamente soddisfatti della riuscita e allo stesso tempo consapevoli del grande margine di crescita per le prossime edizioni – sottolinea Accoto, coordinatore organizzativo. Insieme ai miei primi collaboratori Luca Mangione, Ugo Caputo, Fernando Caione, Umberto Leggio e Stefania Semeraro, siamo già proiettati alla prossima edizione con sorprese ancora più emozionanti.
In questo 2021 ci sono state novità come la pedalata storica in giro per le vie del comune di San Cassiano, oltre alla classica mostra statica in piazza. Si è voluto dare spazio ad una pedalata storica in abiti d’epoca, che ha coinvolto bambini e adulti che hanno risposto all’idea con grande interesse. Addirittura in coda alla sfilata si sono aggregate numerose persone di diversa età in sella alla propria bici. Una curiosità che ha reso merito alla manifestazione, che punta alla celebrazione dell’importanza della bicicletta, come mezzo di incentivo alla mobilità lenta. Poi abbiamo ammirato tre rivisitazioni storiche grazie a tre attori nostrani, che hanno fatto rivivere tre mestieri di un tempo, svolti proprio con l’ausilio della bici. Come il postino, l’arrotino e la ‘mammana’ (ossia la levatrice)”.
