L’attrice Helen Mirren nominata ambasciatrice di Unisalento. La nomina dell’attrice di fama internazionale e pluripremiata – già Oscar per la parte di Elisabetta II in The Queen di Stephen Frears e vincitrice di tre Golden Globe, quattro Emmy Awards, cinque Screen Actors Guilds Awards tra gli altri – si spiega in ragione dell’impegno profuso nella promozione del territorio e delle iniziative di Unisalento.
Da diversi anni l’attrice britannica è presenza abituale nel territorio, da quando – insieme al marito Taylor Hackford – ha acquistato e ristrutturato la Masseria Matine di Tiggiano, ottenendo così la cittadinanza onoraria del comune salentino. Nel corso del tempo l’attrice britannica ha partecipato a varie iniziative, destinando poi i fondi al risanamento di strutture in Salento, e ha inoltre lanciato appelli a tutela del territorio. Tra gli altri, quello in favore della lotta contro la Xylella, lanciato dal palco del Rettorato di Unisalento in occasione della consegna del Premio Apollo, a lei attribuito nel 2018 proprio per aver dato lustro alla Regione per motivi artistici e culturali.
È con una motivazione simile che Unisalento, su impulso del dipartimento di Storia, società e studi sull’uomo, ha deciso di nominare Helen Mirren ambasciatrice dell’università. “Il riconoscimento di ambasciatrice dell’Università del Salento – spiega l’ateneo leccese- è stato pensato dall’ateneo con un doppio scopo: da un lato, UniSalento segnala così personalità attive nell’impresa, nella ricerca e nella cultura che hanno fatto dell’eccellenza le chiavi del loro impegno quotidiano; dall’altro, compito degli ambasciatori è favorire la conoscenza dell’Università del Salento e delle sue iniziative presso istituzioni, enti e organizzazioni interessati a forme di collaborazione e contatto con l’Ateneo”.
La cerimonia di premiazione sarà oggi a partire dalle 11 presso l’aula Mario Marti alla presenza del rettore Fabio Pollice, del delegato alla comunicazione, Stefano Crisante, e il direttore del dipartimento di Storia, società e studi sull’uomo, Mariano Longo.