Si chiude con un utile netto di poco più di 9mila euro, 9.090 per l’esattezza, il bilancio della Lupiae Servizi.
Il percorso virtuoso di risanamento economico della società, all’insegna del contenimento dei costi e dell’aumento della produttività, quindi, continua.
Un’azione che consentirà, alla luce dei risultati perseguiti – fanno sapere da Palazzo Carafa – la non applicabilità della messa in liquidazione e scioglimento della società.
“Continua il percorso virtuoso della Lupiae Servizi che fa seguito al piano di risanamento aziendale avviato già da qualche anno. Un'azione improntata al contenimento dei costi e alla riduzione dell'indebitamento complessivo che lo scorso anno ha fatto registrare un -12 per cento. È la dimostrazione concreta che, al di là delle critiche e delle Cassandre paventate da qualcuno, questa società è avviata definitivamente alla conclusione del processo di risanamento economico grazie alle efficaci politiche adottate dall'Amministrazione Comunale”, ha affermato l’Assessore al Bilancio del capoluogo, Attilio Monosi.
Il costo del lavoro continua a rappresentare, data la natura dell’attività, la principale componente del costo della produzione e riflette gli effetti dell’accordo sindacale che ha previsto la trasformazione per il triennio 2014-2016 di tutti i contratti da full-time in part-time alle medesime condizioni di quelle dell’esercizio 2013. Il costo del lavoro ha subito un lieve incremento pari allo 0,4% rispetto all’esercizio 2014, certamente riconducibile agli aumenti tabellari dovuti al rinnovo del contratto collettivo di riferimento avvenuto nel mese di marzo.
Dello stesso tenore le dichiarazione della presidente della Lupiae Servizi, Tatiana Turi: “Grande soddisfazione per risultato del pareggio di bilancio raggiunto dalla Lupiae Servizi anche per l'anno 2015 e che scongiura definitivamente il pericolo dello scioglimento della società garantendo così i livelli occupazionali. Tale obiettivo è stato raggiunto grazie a un percorso virtuoso di contenimento dei costi intrapreso già da alcuni anni e soprattutto all'enorme sforzo dei lavoratori. Mi auguro dopo la messa in ordine dei conti economici che la società, attraverso una forte sinergia tra il Comune e il management aziendale, possa davvero essere rilanciata attraverso un piano di investimenti che guardi a lungo termine”.
Nel corso del 2015 i debiti sono stati ridotti di circa il 12 per cento rispetto all'anno precedente per un importo pari a 705mila euro. In particolare, l'indebitamento fiscale si è ridotto complessivamente di 1 milione 469mila euro rispetto al precedente esercizio finanziario.