
«La Puglia è vicina alle regioni colpite dall’emergenza. Rispondiamo alle richieste di aiuto senza nessuna esitazione». Sono queste le parole del Governatore Michele Emiliano che ha deciso di tendere la mano alla Calabria, colpita dal maltempo, inviando nel Crotonese cinque squadre di volontari, attrezzate con idrovore: due da Bari, due da Lecce, una da Brindisi/Taranto. Saranno a disposizione della Prefettura di Crotone e della Protezione civile della Regione Calabria per gli interventi di emergenza.
Non ci sono feriti, né dispersi per fortuna, ma il territorio è in ginocchio come dimostrano le immagini condivise sui social. Strade completamente allagate, persone intrappolate in auto, veicoli coperti di fango, famiglie sfollate: non si contano gli interventi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e degli uomini in divisa. La città si è svegliata con l’incubo del violento nubifragio che, nel 1996, causò sei vittime e danni per milioni di euro. Solo tre le 7.00 e le 8.00 del mattino sono caduti duecento millimetri di pioggia. E le previsioni poco rassicuranti hanno spinto il primo cittadino Vincenzo Voce a rinnovare l’invito a restare a casa per motivi di sicurezza e per non ostacolare il lavoro dei soccorritori.
Ma anche in provincia la situazione è critica: ad Isola di Capo Rizzuto si è aperta una voragine in piazza Aldo Moro, a Melissa è crollato un ponte. L’attenzione resta alta.