Nei centri diagnostici della Asl, la mammografia spettrale con mezzo di contrasto


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Una tecnica di imaging avanzata che combina la mammografia tradizionale con l’utilizzo di un mezzo di contrasto iodato: si chiama Cesm (Contrast-Enhanced Spectral Mammography – Mammografia Spettrale con Mezzo di Contrasto) e viene da oggi utilizzata anche nello Screening mammografico di Asl Lecce. Questa metodica permette di migliorare la capacità diagnostica soprattutto nei casi in cui la mammografia tradizionale risulta meno chiara o presenta risultati ambigui.

Lo Screening mammografico – Responsabile Daniele Sergi – la utilizza come secondo livello di approfondimento diagnostico, quando necessario, nelle donne che si sono sottoposte a mammografie nei centri screening della Asl.

La Cesm infatti aiuta a rilevare tumori e lesioni mammarie integrando i dati morfologici con informazioni funzionali.

Viene utilizzata anche nella stadiazione del tumore mammario, per valutare l’estensione della malattia prima dell’intervento chirurgico, identificando eventuali lesioni multifocali o multicentriche; per valutare la risposta alla chemioterapia neoadiuvante e monitorare l’efficacia del trattamento; per valutare masse o anomalie non chiaramente caratterizzate con altri metodi. Può essere eseguita rapidamente, spesso in circa 10-15 minuti complessivi previa valutazione preliminare della paziente (anamnesi, allergie, funzionalità renale etc.).

Diventa quindi un importante supporto all’attività di Screening e alla Breast Unit, il percorso unitario e multidisciplinare di presa in carico e cura del tumore alla mammella.

Come noto, il programma organizzato di Screening è un percorso completo e gratuito di prevenzione dei tumori al seno (rivolto alle donne tra i 50 e i 69 anni), al collo dell’utero e al colon-retto.

Per info: numero verde unico regionale 800 957773, o: segreteria.screening@asl.lecce.it