«Ci siamo. Inizia oggi la due giorni di lotta a Tap, che ci vedrà tutti protagonisti. Per le strade grideremo tutti uniti il nostro NO a una devastazione imposta». Si stanno organizzando da giorni i manifestanti No Tap decisi a mettere in scena una serie di iniziative per ribadire la contrarietà alla costruzione del gasdotto. Sul social network, al presidio “La Peppina” a pochi passi dal cantiere di San Basilio che sorveglia i lavori e gli spostamenti della multinazionale svizzera nelle campagne di Melendugno, ogni ‘posto’ è utile per chiamare a raccolta tutte le persone che vogliono unirsi alla lotta contro un’opera considerata inutile per il territorio, oltre che dannosa per i residenti.
E la “battaglia” non poteva che cominciare con una manifestazione, in programma oggi. Si torna in strada, quindi, armati di striscioni per avvalorare quanto sostenuto in questi 365 giorni: «Tap non la vogliamo. Né qui, né altrove». O in salentino «né moi, né mai».
Il raduno è previsto alle 15.00 nel piazzale della stazione. Dopo un’ora di attesa per permettere anche ai ritardatari di essere presenti, inizierà il corteo tra le strade principali del capoluogo barocco consapevoli che solo «uniti si vince».
«Vogliamo riprenderci la nostra terra. Riappropriamoci di ciò che è nostro e che le multinazionali vogliono toglierci. La terra è di chi la abita!» si legge nell’evento creato su Facebook che ha raccolto 420 adesioni.
Intanto, la polizia locale – utilizzando il canale Telegram – ha comunicato le strade interessate che saranno chiuse al traffico durante il passaggio del Corteo. Si tratta di:
- Viale Oronzo Quarta che sarà chiuso al traffico dal primo pomeriggio
- Viale Gallipoli fino a Via Mario Bernardini
- Via Duca degli Abruzzi
- attraversamento di Viale Lo Re
- Viale Otranto
- Via Cavallotti
- Via Trinchese
- Piazza Sant’Oronzo
Per ragioni di sicurezza la Villa Comunale chiuderà alle 12.00