Le partite iva scendono ancora in piazza, manifestazione giovedì sotto la Prefettura di Lecce


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Incazzate e indomite. Le partite iva che fanno parte dell’ Associazione P.I.N.- Partite Iva Nazionali saranno ricevute dal Prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio, al termine della manifestazione contro i provvedimenti anti-covid del governo contenuti nell’ultimo Dpcm del 24 ottobre scorso. Una manifestazione che si terrà nel capoluogo salentino, proprio sotto la sede della Prefettura, a partire dalle ore 11 di giovedì 29 ottobre.

È in fermento l’intero mondo di quei lavoratori non garantiti che sono identificati dal loro numero di partita iva: si tratta di imprese, professionisti, artigiani, piccoli imprenditori. Sono quelli che si sentono vittime delle scelte anti-covid del Governo, convinti come sono che i ristori promessi a stanziati dal Premier Giuseppe Conte e dall’Esecutivo non siano sufficienti. E sempre che arrivino in tempi celeri come promesso dal Governo nella conferenza stampa di martedì sera quando i ministri Gualtieri e Patuanelli hanno dato manforte al Presidente del Consiglio sul quanto e sul quando.

Saliranno dal Prefetto in rappresentanza delle partite iva raggruppate nell’associazione il Presidente Nazionale di PIN, Antonio Sorrento, il presidente regionale di Puglia della Federazione Italiana Tennis, la presidentessa del Gallipoli Calcio, Paola Vella ed un rappresentante del mondo dell’HO.RE.CA, pubblici esercizi ed organizzatori di eventi.

‘L’audizione sarà finalizzata a portare a conoscenza del Prefetto alcune proposte concrete che Pin intende sottoporre al Governo a seguito delle ultime disposizioni emanate con il Dpcm del 24.10.2020 con l’obiettivo precipuo di risollevare il tessuto economico e produttivo del Paese’ scrive in un comunicato Antonio Sorrento.

‘Il rammarico scaturisce da un dato chiaro ed oggettivo in merito ad una serrata decisa a priori ed a prescindere in assenza di evidenze scientifiche riguardo focolai scaturiti all’interno di tali attività poi penalizzate’. Parte da qui la denuncia del presidente di PIN nei confronti di un governo giudicato dalle partite iva disattento e impreparato.

Una class action contro i provvedimenti del Governo

Pin non nega l’organizzazione di una vera e propria class action contro i provvedimenti e mette a disposizione i propri esperti: ‘Pin informa tutti gli imprenditori delle categorie coinvolte nell’ennesimo lockdown che i legali del proprio Comitato Scientifico hanno organizzato una class action di denuncia per risarcimento danni in merito alle ingenti spese sostenute per l’acquisto di DPI e materiale idoneo per l’applicazione dei protocolli di sicurezza anti covid, che non sono serviti a nulla! Chiunque volesse aderire alla class action può inviare formale richiesta alla email emergenza@partiteivanazionali.it.

Antonio Sorrento, presidente nazionale P.I.N.

Purtroppo le partite iva sono governate da una classe dirigente incompetente e inappropriata, poiché se è vero che il virus può essere sconfitto con un vaccino è altresì vero che una impresa portata al lastrico non potrà mai più essere tirata su da nessun tipo di “farmaco”; così continuando è chiaro che si decreta la morte economica di un intero Paese’.