Maria Antonietta Aiello nuova Rettrice dell’Università del Salento


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La professoressa Maria Antonietta Aiello è la nuova rettrice dell’Università del Salento per il sessennio 2025-2031. Dopo il ritiro degli altri due candidati, il direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Melica e il direttore della Scuola superiore Isufi Salvatore Rizzello, i voti della comunità accademica si sono indirizzati in blocco, sulla prorettrice vicaria e ordinaria di Tecnica delle Costruzioni al Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione. Sarà lei, dal prossimo 1 novembre, a prendere il testimone dal rettore Fabio Pollice.

«Vorrei innanzitutto ringraziare la comunità accademica, i docenti, il personale tecnico amministrativo, gli studenti e le studentesse – ha commentato la professoressa Aiello – per il sostegno e la fiducia che mi hanno accordato: sento forte la responsabilità di onorare l’impegno che mi hanno affidato, accompagnando con rinnovata forza e determinazione il cammino di UniSalento verso un nuovo orizzonte di progresso che metta sempre al centro le persone, i loro problemi, i loro sogni. Nel settantesimo anniversario dalla sua fondazione, è per me motivo di orgoglio diventare la prima rettrice di questo ateneo: non ho dubbi che altre ce ne saranno, perché non c’è alternativa a un futuro di reali pari opportunità se si vuole, insieme, alimentare la ricerca, l’economia e tenere viva e vivace questa Casa della conoscenza che è l’Università del Salento. Una casa dove tutti e tutte devono sentirsi benvenuti».

Il secondo turno di voto si è svolto, come il primo, presso il seggio elettorale unico allestito al Centro Congressi di Ecotekne e rimasto aperto dalle 10 alle 17. L’operazione di spoglio delle schede è cominciata immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto.

Le congratulazioni dei sindacati

“L’elezione alla carica di Rettrice di Unisalento della professoressa Maria Antonietta Aiello, prima donna alla guida di un Ateneo in Puglia, sia l’inizio di un percorso di apertura dell’istituzione al territorio, di vero e leale confronto con le organizzazioni sindacali e di unità di intenti per la comunità accademica”. Tommaso Moscara, segretario generale della Cgil Lecce, e Giuseppe Taccarelli, della Flc Cgil Università, fanno gli auguri di buon lavoro alla professoressa di Tecnica delle Costruzioni e già prorettrice vicaria nell’ultimo sessennio.

“Nella Cgil e nella Flc Cgil, la Rettrice troverà interlocutori responsabili, disposti al dialogo e aperti alla critica costruttiva, che hanno come principale obiettivo della propria azione la tutela e l’interesse generale ed alla sicurezza di tutte le lavoratrici ed i lavoratori di Unisalento. Auspichiamo che, in un’ottica realmente democratica, nel prossimo sessennio tutte le anime dell’Ateneo vengano ascoltate, che il dissenso sia valorizzato piuttosto che demonizzato. L’Ateneo è per noi il principale motore per il progresso collettivo e diffuso del territorio salentino”, concludono Moscara e Taccarelli.

“Insieme per un futuro di crescita e sinergia territoriale”, così esordisce la nota a firma di Ada Chirizzi Segretario Generale CISL Lecce e Giovanni Candela Segretario CISL Fsur Lecce e componente del Senato Accademico.

“Con riferimento al suo programma elettorale abbiamo reputato di particolare importanza la centralità della persona, il tema della partecipazione – dirimente per la nostra organizzazione –, della responsabilità e dell’innovazione quali volano per affrontare le sfide dello sviluppo del territorio, così come condiviso nel corso dell’incontro pre-elettorale. In quell’occasione, la Prof.ssa Aiello ha mostrato una chiara visione per un’università aperta al dialogo e proiettata verso il futuro, temi che riteniamo fondamentali per una crescita duratura e inclusiva. Questa condivisione nelle scelte è cruciale, l’unica che possa rendere le decisioni più radicate e durature, garantendo un percorso solido e partecipato. Siamo convinti che il Salento abbia un bisogno vitale dell’Università del Salento, e che, allo stesso modo, l’Università abbia bisogno del suo territorio. Questo scambio sinergico è indispensabile per offrire agli studenti un Ateneo di prima fascia, in linea con le prospettive strategiche di crescita della nostra provincia.

La “restanza”, ovvero la capacità di contrastare lo svuotamento del territorio dai giovani talenti, passa necessariamente dalle scelte strategiche che l’Università del Salento saprà compiere”.

“Una nomina di grande valore, che segna un momento importante per l’ateneo e per l’intero territorio salentino – affermano all’ unisono Mauro Fioretti, Coordinatore territoriale Uil Lecce e Stefano Frontini, Commissario straordinario Uil Rua Puglia -. In un’epoca segnata da profondi cambiamenti sociali, economici e tecnologici, l’università rappresenta un presidio strategico di sapere, innovazione e cittadinanza attiva. Per questo ci auguriamo che il suo mandato sia contrassegnato da una forte attenzione alla ricerca e all’innovazione anche indirizzata alle politiche del lavoro in un territorio dove la disoccupazione è stabilmente al di sopra del 10% e i salari sono tra i più bassi d’Italia con una retribuzione media lorda annua di 15.676 euro, che la pone al 99esimo posto tra le province italiane.

Per affrontare efficacemente queste sfide, riteniamo fondamentale rafforzare il dialogo tra il mondo accademico e il mondo del lavoro, in particolare con il sindacato, unico interlocutore credibile con il tessuto occupazionale del territorio, il cui ruolo è sempre più cruciale nella tutela dei diritti, nella promozione del lavoro dignitoso e nella lettura dei bisogni del Paese reale. Da parte nostra, garantiamo la piena disponibilità a una collaborazione concreta e duratura con l’Università del Salento, affinché la formazione universitaria sia sempre più connessa alle esigenze reali del territorio, alle dinamiche del mercato del lavoro e alla promozione di diritti, equità e sviluppo sostenibile, nonché volano di una nuova dinamica di sviluppo che metta al centro le persone, nell’interesse delle giovani generazioni, della qualità dell’occupazione e del rilancio del nostro territorio”.