Dopo la notizia, da parte del Presidente della Regione, Michele Emiliano, che per gli aventi diritto la vaccinazione contro il Meningococco B, sarà gratuita, notizia accompagnata dalla rassicurazione che non c’è alcuna emergenza meningite, la Asl Lecce è pronta per l’avvio della campagna gratuita.
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica ha stimato una platea potenziale di aventi diritto di circa 70mila utenti. Per questi motivi, l’Azienda Sanitaria Locale leccese consiglia a tutti la prenotazione onde evitare lunghe e non necessarie file.
Proprio per evitare disagi, dovuti soprattutto all’aumento esponenziale della domanda di vaccinazione proveniente dalle persone nate tra il 2003 e il 2013 per i quali la Regione ha recentemente stabilito la gratuità, la Asl si sta attrezzando in tutti i centri vaccinali con risorse umane e orari di servizio aggiuntivi.
L’obiettivo è far fronte non solo al normale calendario vaccinale previsto per i nuovi nati e gli adolescenti dal 2014 in poi, ma anche “recuperare” i grandi numeri delle fasce d’età precedenti sino al 2003.
Si tratta, in media, di 6500 nati all’anno, con un potenziale di utenti che supera le 71mila unità. Anche considerando un’adesione del 50 per cento, le due somministrazioni di vaccino previste svilupperebbero comunque un volume di prestazioni pari a circa 70mila.
Un impegno notevole che la Asl sta affrontando in tempi molto ristretti, per cui è consigliabile che l’utenza eviti di affollare gli ambulatori, diluendo la richiesta nelle settimane e nei mesi prossimi. Una ragionevole e oculata programmazione potrà quindi consentire al personale di smaltire l’attività ordinaria, anche perché non vi è reale esigenza o necessità di fare in fretta il vaccino.
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica, infatti, ha ribadito le parole del Governatore secondo cui, ripetiamo non c’è alcuna emergenza meningococco in atto nel Salento e in Puglia per questo prenotarsi è la cosa migliore e più semplice da fare.