Il mercato del video-conferencing sta aumentando a dismisura e ha avuto il suo boom a partire dallo scoppio della pandemia di covid 2020. Infatti, gli esperti affermano come crescerà da 9,2 miliardi di dollari a 22,5 miliardi di dollari entro il 2026.
Il video-conferencing aiuta a migliorare la comunicazione, lo sviluppo, la formazione, la condivisione di conoscenze e il marketing tra le aziende e le persone. Le aziende e le PMI si rivolgono sempre più spesso a queste soluzioni mentre lavorano. Vediamo brevemente quali sono le cause che porteranno il settore a crescere così tanto nei prossimi anni.
La crescita del mercato video-conferencing
A partire dalla diffusione del covid-19, il settore delle telecomunicazioni è letteralmente esploso e svolge ogni giorno un ruolo fondamentale in tutto il mondo per sviluppare l’infrastruttura digitale dei paesi. Attualmente, l’assistenza sanitaria, le telecomunicazioni, i media e l’intrattenimento, i servizi pubblici e gli istituti governativi funzionano giorno e notte per stabilizzare la condizione e facilitare i servizi prerequisiti tramite soluzioni di video-conferencing per ogni individuo.
In seguito alla pandemia, infatti, gran parte della forza lavoro ha vissuto la transizione verso il lavoro a distanza e ciò ha aperto all’utilizzo di soluzioni come Microsoft Teams, integrata in Office 365. Ma ci sono anche altre soluzioni che possono essere tradotte in Zoom, Cisco e Poly. Insomma, le aziende hanno abbracciato in maniera positiva questo cambiamento. Anche social network come Omegle, Badoo e Chatroulette hanno conosciuto un’impennata di utilizzo, soprattutto dopo che la pandemia è diventata più blanda.
Problemi di privacy e sicurezza
Tuttavia, la condivisione di video può comportare dei problemi a livello di sicurezza e privacy nei confronti delle aziende. Inoltre, le aziende sono preoccupate anche nei riguardi del diritto d’autore e della gestione dei diritti digitali. Ad esempio, devi sapere che settori come quello sanitario, finanziario, manifatturiero, dell’informazione e pubblico hanno assistito al maggior numero di incidenti di violazione dei dati durante il 2019.
Quindi, le aziende devono essere in grado di ristrutturare le proprie strategie per utilizzare soluzioni di video-conferencing in maniera tale da implementare delle politiche e procedure per la corretta gestione dei contenuti video.
Reti 5G
Gli ultimi tempi sono stati caratterizzati anche da importanti novità a livello tecnologico. Ad esempio, le reti 5G servono per fornire una migliore esperienza di banda larga per fornire servizi video basati su cloud e intelligenza artificiale.
Stanno emergendo varie applicazioni ad alta intensità di dati, sia individuali che Business 2 Business (B2B), come applicazioni AR, VR e video. Pertanto, i settori come IT e telecomunicazioni, automotive, media e intrattenimento che utilizzano soluzioni di video-conferencing hanno bisogno di banda elevata, potenza elevate, latenza bassa e alta velocità. Pertanto, per far fronte alla crescente domanda di video-conferenze, la capacità della rete deve essere aumentata utilizzando tutte le nuove tecnologie a disposizione. Ecco perché l’adozione della rete 5G potrebbe sopperire alla mancanza di strumenti di comunicazione limitati che impediscono il corretto interagire dei dipendenti all’interno della stessa azienda.