Sono tante le persone con gravi disabilità o in situazioni di fragilità sociale che hanno difficoltà ad accedere alle prestazioni odontoiatriche e non sono rari i casi in cui a rimetterci è la salute dei denti e della bocca. Le cure, infatti, rappresentano un capitolo di spesa consistente nel bilancio di un individuo o di una famiglia, spingendo chi ha bisogno a “rimandare”, rischiando seriamente di peggiorare la situazione.
Per questo la Asl di Lecce ha raccolto le segnalazioni giunte dai cittadini e dalle associazioni creando un nuovo servizio che potrà vantare di personale qualificato per svolgere al meglio le diverse prestazioni. Ad ufficializzarlo è la delibera 2791 del 20 dicembre 2018.
La risposta concreta alle tante esigenze ha un nome: «Odontoiatria Sociale per pazienti vulnerabili» e rientra tra le attività di Odontostomatologia, branca collegata all’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Il servizio, di cui è responsabile il dr. Raffaele Piccinonno, potrà contare su un’équipe formata da quattro medici (due dipendenti e altrettanti convenzionati interni), tre infermieri e un operatore socio sanitario in grado di fornire tutte le prestazioni previste, sia in regime ambulatoriale sia di ricovero.
Cosa offre?
Saranno assicurate prestazioni di chirurgia orale semplice e complessa a pazienti con medie e gravi disabilità o comunque non collaboranti, anche minori. E ancora prestazioni di pre-ospedalizzazione, ricovero, degenza e controlli post-operatori. E interventi chirurgici in sala operatoria, qualora sia necessaria l’anestesia generale.
L’attività di Odontoiatria Sociale sarà quindi un punto di riferimento per tutti quei pazienti inviati da centri di cura extra-ospedalieri o dagli ambulatori odontoiatrici della ASL di Lecce, sulla base di piani di trattamento formulati da specialisti di strutture pubbliche, ma anche private. Quando saranno necessari interventi di chirurgia orale complessi che possono essere effettuati solo in ambiente ospedaliero, su richiesta dei pazienti, il medico odontoiatria che li tiene in cura potrà anche assistere all’intervento.