Negramaro in concerto. Sono 50 i posti destinati ai disabili


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Sale la febbre per l’evento estivo più importante e atteso dell’estate salentina. Lecce, dopo diversi anni, si prepara ad accogliere nuovamente le sonorità del ‘Suo gruppo musicale’, quei Negramaro, nati e vissuti in Salento, che sabato, in uno stadio ‘Via del Mare’ tutto esaurito, si esibiranno al cospetto dei loro fan, per la maggior parte ‘autoctoni’.   

Ieri, però, si è aperta una polemica riguardante il numero dei posti assegnati per il live agli ammiratori diversamente abili:  ‘Non chiediamo biglietti gratis ma libero accesso. Utilizzando gli spazi in maniera diversa e organizzandosi per tempo si può garantire l'ingresso a più persone in carrozzina per altri concerti i posti sono più numerosi e alle partite di calcio sono ancora di più. Per tale evento, gli organizzatori, hanno riservato per i diversamente abili un massimo di 15 posti e che gli stessi si sono esauriti il 15 marzo scorso, questo mi è stato risposto da Francesca Simone, della Live Nation, la società che gestisce l’evento in questione quando ho provato a prenotare dei posti per conto di diversamente abili che frequentano la cooperativa che rappresento. Mi chiedo se per un evento così importante per la città di Lecce sia giusto riservare solo 15 posti per i diversamente abili, e se tale ristrettezza non rappresenti un limite all’integrazione sociale’, ha ì dichiarato ì Veronica Calamo, amministratore unico della cooperativa ‘L’Integrazione Onlus’.

Sempre nella stessa giornata è giunta la risposta dell’assessore alle Politiche Ambientali e alla Sanità, Andrea Guido: ‘Se è vero quanto mi è stato riferito dalle associazioni leccesi e, in particolare, dagli operatori della cooperativa L’Integrazione Onlus, i diversamente abili sono stati abbandonati a se stessi. Non è giusto. Scriverò personalmente ai signori di Live Nation e a Giuliano Sangiorgi, e dirò loro che avrebbero potuto tutelare meglio la loro dignità dei cittadini diversamente abili’.

Oggi, però è giunto il chiarimento. La notizia secondo cui per i fan diversamente abili erano stati predisposti un numero esigui di posti sarebbe scaturita da un malinteso dovuto ad alcune informazioni errate rilasciate dal centralino dell’agenzia organizzatrice del concerto dei Negramaro, Live Nation, che si occupa anche della loro accoglienza. A quanto pare, per l’esibizione di sabato, è stata predisposta una pedana di ben 180 mt quadri capace di ospitare 50 persone e altrettanti accompagnatori. Sembra che gli operatori telefonici della famosa agenzia eventi non avessero avuto per tempo la conferma dell’ampliamento della pedana e, di fatto, fino a questa mattina hanno riportato all’utenza informazioni non aggiornate secondo le quali il limite sarebbe stato di soli 15 posti.

‘Sembrava abbastanza inverosimile che per un evento del genere, così atteso, non fosse stato predisposto un adeguato numero di posti per i fan diversamente abili – fa sapere Andrea Guido, Assessore alle Politiche Ambientali e alla Sanità – e, difatti, questa mattina ne ho avuto conferma. Si è trattato di un semplice disguido e di una piccola pecca nel flusso della comunicazione interna tra gli operatori di Live Nation. Marco Boraso, direttore marketing della famosa agenzia italiana, ha contattato questa mattina personalmente il mio staff per sciogliere ogni dubbio e ha fatto sapere che la pedana allestita ai sensi di legge risulta addirittura più capiente in termini di metri quadri rispetto a quella che solitamente viene predisposta per i grandi concerti dello stadio di San Siro a Milano. I biglietti e gli accrediti, secondo quanto ha comunicato l’agenzia, sono stati emessi gratuitamente anche per gli accompagnatori. Corriamo verso il 2019 – ha concluso Guido – con traguardi e degli obiettivi precisi e POLIStopia, l’utopia per il benessere sociale, modello urbano incentrato sull'inclusione e l'accessibilità, è una di quelle che più mi sta a cuore sia come cittadino sia come amministratore’.