‘Non è Amore’, a Galatina un evento contro la violenza sulle donne nel nome di Giulia e Noemi

L’evento è stato organizzato dall’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, guidato dalla dirigente scolastica Luisa Cascione.

Con qualche giorno d’anticipo sulla data ufficiale del 25 novembre, l’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, guidato dalla dirigente scolastica Luisa Cascione, ha celebrato la sua toccante Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Quanto accaduto nei giorni scorsi alla giovane Giulia Cecchettin, vittima dell’ennesimo femminicidio italiano, sta rendendo le iniziative sul tema ancora più sentite e ancora più partecipate, perchè Giulia è riuscita ad arrivare al cuore di ciascuno di noi come una nostra sorella, una nostra figlia, una nostra nipote a cui è stato strappato il futuro. Ma all’evento di Galatina, un’altra presenza salentina, forte e indimenticata, dolce come un ricordo mai perduto, ha saputo trovare spazio nei cuori di chi ha partecipato alla manifestazione ‘Non è Amore‘, il titolo scelto per l’evento.

Stiamo parlando della presenza più viva che mai di Noemi Durini, la giovane di Specchia uccisa il 3 settembre 2017 dal suo fidanzatino Giulio Marzo e che ha continuato a raccontare i suoi valori e i suoi ideali attraverso la voce della mamma, Imma Rizzo, che ha parlato a cuore aperto con tutti i piccoli studenti presenti all’evento e anche con i più grandi, suscitando commozione e forti, fortissime emozioni. Il punto più alto dell’evento la lettura che Imma ha fatto di una lettera che le è stata ispirata nel cuore della notte da Noemi, una lettera per esortare tutte le giovani ragazze a non rassegnarsi alla violenza e alla sottomissione, da quelle più dirette a quelle più subdole, e tutti i giovani ragazzi a percorrere la strada della condivisione dell’amore con le loro partner, perchè chi condivide un sentimento e non lo impone, non lo pretende, è lontano mille miglia dai sentieri della violenza e della sopraffazione. Tante le lacrime che quelle parole di Noemi hanno fatto scendere sui volti dei partecipanti all’incontro; toccanti gli attimi in cui Imma si è dovuta fermare per abbracciare un giovanissimo alunno dell’Istituto Comprensivo che non è riuscito a trattanere quel pianto che è sembrato essere il pianto di tutti gli uomini presenti in sala. Quegli uomini in nome dei quali il Sindaco di Galatina Fabio Vergine si è inginocchiato per un minuto sul palco durante il suo intervento di saluto.

Un silenzio emozionato ha fatto da cornice a tutta la durata dell’incontro, interrotto solo dalla provocatoria richiesta di rumore che ha chiesto il Segretario Generale della Cisl di Lecce, Ada Chirizzi, riprendendo le parole della sorella di Giulia Cecchettin: ‘Non ricordatela con minuti di silenzio, ma fate rumore, fate rumore per non dimenticare mai la sua voglia di vita, la sua voglia di libertà!’.

La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Galatina ed è stata pensata in collaborazione e sinergia con Polizia di Stato, Cisl Lecce, Associazione Astrea, Associazione Casa di Noemi, Centro Antiviolenza Malala, Associazione Galatina Letterata, Ambito Territoriale Sociale di Galatina (che include i comuni di Aradeo, Cutrofiano, Galatina, Neviano, Sogliano Cavour e Soleto). Il camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere ha fatto mostra di sè all’ingresso del Teatro Cavallino Bianco, location dell’evento.

Ai saluti di Luisa Cascione, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, Fabio Vergine, sindaco di Galatina, Camilla Palombini, assessora ai serivizi sociali e alla pubblica amministrazione del Comune di galatina, Ada Chirizzi, Segretaria Generale della Cisl di Lecce, hanno fatto seguito gli interventi di Valentina Presicce, presidente della Associazione Astrea e membro della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce, Andrea Toraldo, Dirigente del Commissariato di Galatina, Paola Gabrieli, coordinatrice del Centro Antiviolenza Malala e Anna Maria Congedo, consigliera comunale di Galatina con delega alle Pari Opportunità.

La manifestazione è stata presentata dal giornalista Antonio Torretti e allietata dall’accompagnamento musicale dell’Orchestra Giovanile ‘Giovanni Pascoli’.