Tre nuove Guardie Zoofile per il nucleo di Polizia Giudiziaria Agriambiente di Nardò

Dopo aver frequentato un corso di formazione e affiancato nelle operazioni il personale già in servizio, si aggiungono alle unità già a disposizione.

Si incrementa l’organico del Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile Agriambiente della provincia di Lecce con tre nuove persone che entrano a far parte del nucleo di Nardò. Nella mattinata di ieri, infatti, il Prefetto di Lecce Luca Rotondi ha emesso i provvedimenti di nomina di tre nuove Guardie.

Dopo aver frequentato un corso di formazione e affiancato nelle operazioni il personale già in servizio, si aggiungono a quelle già a disposizione.

Il nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile-Agriambiente-Lecce di Nardò, coordinato da Antonio Russo, è nato nel 2009, uno dei primi in Puglia.

Il Nucleo opera in stretta collaborazione con altri organi di Polizia e con le Amministrazioni Comunali e svolge sul territorio attività di prevenzione e repressione di illeciti, sia di natura amministrativa, che di natura penale, in materia di Animali (maltrattamenti, abbandono, combattimenti) e alla tutela ambientale.

Le Guardie Zoofile hanno competenza su tutto il territorio della Provincia, ma sono presenti prevalentemente nei comuni di Nardò, Galatone e limitrofi e in quelli dell’Unione dei Comuni Terra di Leuca, in particolare: Alessano, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Salve, Corsano, Tiggiano, Castrignano Del Capo, Specchia e dal 1 di maggio 2023, anche Tricase si avvale della vigilanza zoofila sul proprio territorio attraverso la presenza del Nucleo di Guardie Zoofile Agriambiente.

Per eventuali esposti o segnalazioni, ci si può rivolgere presso i Comandi di Polizia Locale, che provvedono, poi, ad attivare le Guardie Zoofile per gli interventi di propria competenza.

Le segnalazioni possono essere inoltrate anche per via telematica tramite l’indirizzo e-mail; [email protected]. Le segnalazioni anonime non verranno prese in considerazione, ma saranno comunque inoltrate alle autorità territorialmente competenti per eventuali accertamenti.



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