Tempo di cambiamenti nella Diocesi di Lecce, Mons. Michele Seccia comunica le nuove nomine. Tutte le assegnazioni


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“Carissimi figli e fratelli,

siamo giunti alla fine di quest’anno pastorale stanchi e affaticati ma con la gioia nel cuore per esserci impegnati con tutte le nostre forze a vivere la volontà di Dio nel nostro ministero e nel nostro personale cammino di santità. Tante sono state le nostre mancanze e tanti sono i motivi per i quali aggrapparci al Signore e invocare con insistenza la sua misericordia affinché si metta accanto a noi e continui a guidarci in ogni passo che faremo in un futuro”, con queste parole inizia la lettera che Mons. Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, ha indirizzato a presbiteri e diaconi della Chiesa di Lecce per comunicare le nuove nomine a cui da qui a qualche mese saranno esecutive.

Tempo di cambiamenti, quindi, nella diocesi di Lecce, dovuti sia alla normale turnazione che in ogni ambito si verifica che a trasferimenti e incarichi fuori sede.

I nuovi incarichi

Si parte dai nuovi parroci che guideranno le chiese della Diocesi. Don Flavio De Pascali, 59 anni, originario di Acquarica di Lecce, Vicario Generale dell’Arcidiocesi, è nominato Parroco delle Parrocchie “Maria SS. Assunta” nella Cattedrale e “Santa Croce” in Lecce; Don Antonio Bruno 53 anni, originario di Frigole, fino ad oggi Parroco in solido delle Parrocchie del centro storico di Lecce, è nominato Parroco della Parrocchia “Santa Maria della Pace” in Lecce; Don Carlo Santoro, 58 anni, originario di Carmiano, fino ad oggi Parroco della Parrocchia “San Sabino di Canosa” in Lecce, è nominato Parroco delle Parrocchie “San Nicola di Myra” e “Mater Domini” in Squinzano; Don Antonio Perrone 57 anni, originario di San Cesario di Lecce, fino ad oggi Parroco della Parrocchia “Santa Maria della Porta” in Lecce, è nominato Parroco della Parrocchia “Santa Lucia” in Lecce; Don Nicola Macculi, 59 anni, originario di San Pietro Vernotico, fino ad oggi Parroco delle Parrocchie “San Nicola di Myra” e “Mater Domini” in Squinzano, è nominato Parroco della Parrocchia “Santa Maria della Porta” in Lecce e Rettore della Chiesa di “San Luigi” in Lecce; Don Sandro Quarta, 45 anni, originario di Lecce, fino ad oggi Parroco della Parrocchia “Maria SS. Regina” in Squinzano, è nominato Parroco della Parrocchia “San Sabino di Canosa” in Lecce; Don Egidio Buttazzo, 47 anni, originario di Lequile, fino ad oggi Parroco delle Parrocchie “Mater Domini” in Pisignano e “Maria SS. Assunta” in Vanze, è nominato Parroco della Parrocchia “Sant’Antonio da Padova” in San Cesario di Lecce; Don Marco Calogiuri, 67 anni, originario di Lizzanello, Parroco della Parrocchia “Maria SS. Assunta” in San Foca, è nominato anche Parroco delle Parrocchie “Mater Domini” in Pisignano e “Maria SS. Assunta” in Vanze; Don Francesco Morelli, 46 anni, originario di Trepuzzi, già Amministratore Parrocchiale è nominato Parroco della Parrocchia “Maria SS. Addolorata” in Lizzanello; Don Alberto Taurino, 30 anni, originario di San Cesario di Lecce, già Amministratore Parrocchiale è nominato Parroco della Parrocchia “Maria SS. Assunta” in Cavallino; Don Riccardo Calabrese 30 anni, originario di Campi Salentina, già Amministratore Parrocchiale è nominato Parroco della Parrocchia “Sant’Antonio Abate” in Carmiano; Don Cosimo Carullo 33 anni, originario di Vernole, già Amministratore Parrocchiale è nominato Parroco della Parrocchia “Presentazione del Signore” in Borgagne.

Amministratori parrocchiali

Don Vanni Bisconti, 53 anni, originario di Giorgilorio, fino ad oggi Vicario Parrocchiale delle Parrocchie “San Nicola di Myra” e “Mater Domini” in Squinzano, è nominato Amministratore Parrocchiale della Parrocchia “Maria SS. Regina” in Squinzano.

Vicari parrocchiali

Don Gabriele Morello, 36 anni, originario di Lecce, è nominato Vicario Parrocchiale della Parrocchia “Santa Maria della Pace” e “Santa Maria della Porta” in Lecce; Don Matteo Quarta 28 anni, originario di Carmiano, fino ad ora Vicerettore presso il Seminario Arcivescovile di Lecce, è nominato Vicario Parrocchiale delle Parrocchie “San Nicola di Myra” e “Mater Domini” in Squinzano; Don Sebastiano latino 50 anni, originario di Lecce, è nominato Vicario Parrocchiale della Parrocchia “Mater Ecclesiae” in Lecce.

Incarichi diocesani

Don Vincenzo Martella, 35 anni, originario di Surbo, Parroco della Parrocchia “Santi Angeli Custodi” in San Pietro Vernotico, assume l’ufficio di Cancelliere Arcivescovile; Don Emanuele Tramacere 24 anni, fino ad ora Collaboratore Parrocchiale della Parrocchia “Santa Maria della Porta” in Lecce, è nominato Vicerettore del Seminario Arcivescovile di Lecce; Don Antonio Montinaro 65 anni, originario di San Pietro Vernotico, Vicario per l’Economia, fino ad ora Parroco della Parrocchia “Santa Lucia” in Lecce, è nominato Rettore della Chiesa di “S. Irene” in Lecce e Direttore Spirituale del Seminario Arcivescovile di Lecce Don Luciano Forcignanò 66 anni, originario di San Cesario, fino ad oggi Parroco della Parrocchia “Sant’Antonio da Padova” in San Cesario di Lecce, è nominato Rettore della Chiesa di “Santa Maria della Grazia” in Lecce; Don Adolfo Putignano 70 anni, originario di Monteroni, fino ad oggi Rettore della Chiesa di “Santa Maria della Grazia” in Lecce, è nominato Collaboratore Parrocchiale delle Parrocchie del centro storico di Lecce.

Sacerdoti accolti in diocesi

Don Antonio Greco, 60 anni, originario di Squinzano, fino ad oggi incardinato nell’Arcidiocesi di Firenze, è incaricato Collaboratore Parrocchiale delle Parrocchie di Squinzano.

Ministeri fuori diocesi

Don Simone Renna, 45 anni, originario di Lecce, fino ad oggi Parroco della Parrocchia “Santa Maria della Pace” in Lecce e Cancelliere Arcivescovile, è chiamato al servizio della Santa Sede presso la Congregazione per il Clero.

“Ringrazio con tutto il cuore e davanti a Dio tutti coloro che hanno dimostrato accoglienza, obbedienza e disponibilità”, conclude il vescovo nella sua missiva Auguro a me e a ciascuno di voi, specie a chi vivrà un nuovo servizio, di vivere questo tempo come esperienza nella quale lo Spirito agisce e opera. Facciamolo, intensificando la nostra preghiera gli uni per gli altri e avendo la certezza di essere costruttori del Regno di Dio nella nostra Chiesa.

Vi affido a Maria, madre dei sacerdoti, primo modello di sequela e maestra di comunione e all’intercessione potente dei nostri Santi Patroni. Vi benedico con affetto paterno”.