Il Sicet Cisl di Lecce esprime forte preoccupazione per il numero di occupazioni abusive di alloggi Erp (case popolari) nella provincia, stimate intorno alle 700 unità. Tuttavia, il sindacato sottolinea la necessità di un’analisi più approfondita del fenomeno, distinguendo tra diverse casistiche e tra occupazioni illegittime e quelle che potrebbero essere sanate.
Riguardo alle occupazioni illegittime, il Sicet Cisl ribadisce che chi occupa abusivamente un alloggio Erp deve lasciare spazio a chi ne ha diritto secondo le graduatorie. Condanna ogni occupazione illegale e chiede alle autorità competenti di intervenire per liberare gli alloggi indebitamente occupati.
Tuttavia, il sindacato punta l’attenzione su una realtà diversa: quella di cittadini che non sono occupanti abusivi ma che, per questioni burocratiche o cavilli normativi, non sono riusciti a regolarizzare la loro posizione e risultano quindi ingiustamente occupanti abusivi.
In questi casi, il Sicet Cisl di Lecce chiede di evitare lo sfratto, considerando la situazione precaria di queste persone. Il sindacato porta all’attenzione la presenza di cittadini che non hanno potuto effettuare le volture a proprio nome a causa di difficoltà amministrative o di interpretazioni normative.
Per questo motivo, il Sicet Cisl di Lecce sollecita la Regione Puglia ad accelerare i lavori per la modifica della legge regionale 10/2014 sugli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Una sanatoria potrebbe consentire di regolarizzare la posizione di chi occupa gli alloggi per mere problematiche amministrative non sanabili con la legge vigente.
“La Cisl – affermano Alessandro Monosi, Segretario Generale Sicet Cisl Lecce e Ada Chirizzi, Segretario Generale Cisl Lecce – auspica un confronto tra istituzioni e parti sociali per trovare soluzioni concrete e condivise al problema delle occupazioni abusive, tutelando il diritto alla casa per i cittadini più bisognosi, ma anche garantendo equità e rispetto delle regole.”
Il Sicet Cisl di Lecce invita le istituzioni a un tavolo di confronto per trovare soluzioni concrete al problema delle occupazioni abusive, tutelando il diritto alla casa per i cittadini più bisognosi e garantendo equità e rispetto delle regole.