Cerca lavoro su un sito online e le offrono di fare la “cam-girl” dopo un “provino”. Sconvolta una ragazza


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Noi di Leccenews24.it, Gaia la conosciamo bene. È una studentessa che ha frequentato presso la nostra redazione quella che un tempo si chiamava Alternanza Scuola Lavoro e che adesso con un acronimo incomprensibile si definisce PCTO. Una ragazza preparata, desiderosa di apprendere nuove nozioni e di mettere in pratica ciò che le è stato insegnato a scuola. Solare soprattutto.

Quando ci ha contattato per raccontarci cosa le è capitato due giorni fa abbiamo ritenuto che fosse necessario raccontare la sua esperienza, non sottovalutarla dal momento che ormai sul web si corre il rischio di abituarsi a tutto. Ma proprio a tutto.

Abbiamo deciso di raccontare la sua storia perché i nostri giovani e le nostre ragazze non meritano di subire cose che accadono in rete sempre più frequentemente, ma alle quali non solo non ci si deve assuefare ma bisogna, invece, ribellarsi con tutte le forze di cui si dispone.

Gaia cercava un lavoro per mettere da parte qualche soldo. E così ha pensato di inviare una richiesta ad un sito on line che proprio di questo si occupa, mettere in relazione domanda e offerta. Certo, ci sono siti più specializzati e più probanti, ma Gaia ha pensato che quello facesse per lei.

Non che si aspettasse di trovare l’occasione della sua vita, ovviamente. Ma anche una piccola cosa per poter sentirsi un po’ più economicamente indipendente dalla famiglia andava bene.

Ha scritto il suo percorso di studi, ha dichiarato la propria disponibilità a lavorare…e in tutta risposta ha ricevuto il contatto di un figuro, perché così lo vogliamo chiamare, che ha pensato bene di proporre a una ragazza di 19 anni di fare la camgirl.

Sì, la camgirl! Avete sentito bene. La spogliarellista (per usare un eufemismo) dietro la webcam.

Si guadagna bene’ – le scriveva in chat il simpaticone o il pervertito, fate voi… ‘Dai 15 ai 100 euro al giorno. E se è la prima volta che senti parlare di questo mestiere, posso subito farti un provino io, un anteprima..e così vedi di che si tratta…’.

E alle rimostranze di Gaia, anche infastidito ha pensato bene di sbottare: ‘Guarda che non c’è nulla di male a mostrarsi un po’, e soprattutto senza viso. Se poi sei una con la puzza sotto il naso, è un altro discorso…’.

Gaia l’ha mandato a quel paese e ha chiuso la conversazione. Sicuramente è intenzionata a denunciare l’accaduto ed ha conservato tutti gli screenshot della discussione.

‘Nulla di cui meravigliarsi’, potrebbero dire alcuni. ‘Ormai succede sempre più spesso!’.

E invece, no! Noi ci vogliamo meravigliare. Per tutte le Gaia che a 18 anni devono interfacciarsi con certa gente che pensa di essere furba e che soprattutto ritiene di restare impunita.

Bisogna indignarsi e denunciare! Il web è una straordinaria opportunità ma più lo si tiene pulito dagli squali più può diventare un’occasione vera per tutti.

In bocca al lupo, Gaia. Inutile dirti che il mondo… non va così!