Il laboratorio di Biologia Molecolare del "Vito Fazzi" ha ottenuto nelle scorse settimane la certificazione europea di qualità delle procedure. Situato nel seminterrato dell’ala destra del Fazzi, è dedicato alle malattie oncologiche e gestito dalla biologa molecolare Maria Maddalena Galante, che aveva già ottenuto nel 2013 l’accreditamento a livello nazionale. In altre parole vuol dire che le terapie oncologiche decise dai gruppi multidisciplinari del nosocomio e somministrate ai malati di tumore risultano le migliori in assoluto. Sono le medesime che si praticano nei centri di eccellenza in Europa. Questo perché le procedure per individuare le possibili mutazioni sono certificate da istituti rigorosi, come la Società europea European Molecular Genetics Quality Network (EMQN).
“Il nostro laboratorio – conferma con orgoglio Galante a “Salute Salento” – ha partecipato e superato i controlli di qualità per una serie di esami molecolari promossi dalla Emqn”. Il laboratorio fa parte dell’unità di Anatomia Patologica diretta dal dott. Ermenegildo Colosimo. La dott.ssa studia, caratterizza, isola, manipola e analizza le componenti molecolari delle cellule, con un livello di dettaglio che giunge sino al DNA, lo scrigno in cui è conservata l'informazione genetica, o l’RNA, per poter valutare lo stato delle mutazioni su tessuto e sangue con le diverse e complesse tecniche contemplate dalle linee guida delle più importanti Società scientifiche in materia di diagnosi molecolari.
Sempre alle prese con provette e centrifughe, la biologa esegue le analisi molecolari utilissime nella terapia personalizzata delle malattie oncologiche. Ricerca e individua l’esistenza di mutazioni del Dna che consentono agli oncologi di utilizzare gli anticorpi monoclonali più aderenti alla cura della neoplasia oggetto di studio. Un compito molto importante, visto che dalla formulazione del farmaco più idoneo dipende la sopravvivenza o la guarigione del paziente
“Ora questo nuovo salto di qualità “europeo”, – spiega la stessa Galante – allinea le analisi molecolari condotte nella ASL di Lecce alla qualità delle realtà laboratoristiche più avanzate in Italia”.
“L'augurio – aggiunge – è che tali validi e rigorosi indicatori di best practice dell'attività laboratoristica migliorino il clima di fiducia fra gli operatori del settore oncologico e determinino un incremento della capacità di attrazione dei pazienti”.