Penso che un ‘caldo’ così non ritorni mai più. E invece arriva Acheronte


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Chi sperava che si sarebbe trattato ‘solo’ di una lunga parentesi si sbagliava. Il caldo africano sembra essere il protagonista indiscusso di questa bollente estate 2015. Archiviato luglio, in cui la colonnina di mercurio grazie a Flegetonte e Caronte ha sfiorato picchi altissimi, quasi da record, anche nel mese di agosto le temperature continueranno a far boccheggiare tutti, ma proprio tutti.
 
Tutto il merito, questa volta, va ad Acheronte, l’anticiclone di origine nord-africana che da lunedì 3 agosto e almeno fino al 9, inizierà a pompare aria calda dall’entroterra algerino regalando al Belpaese, tanto sole, afa e picchi di  35/37 gradi su tutta la penisola, anche di più sulle zone interne del Centro-Sud, che faranno scattare in diverse città, anche pugliesi, il livello di "allerta 3", il più alto, contrassegnato dal colore rosso.
 
Insomma, dopo il breve passaggio di Circe (che a San Donato durante il suo passaggio ha distrutto le luminarie) è meglio prepararsi a sudare e a soffrire il caldo, di nuovo.  Gli unici che sembrano ‘esultare’ sembrano essere gli operatori degli stabilimenti balneari, anche nel Salento, presi letteralmente d’assalto tanto che è quasi impossibile riuscire a trovare ombrellone e sdraio liberi. I più, a parte chi riesce a sopportare quest’asfissiante canicola, memori dell’estate 2014,  la più brutta e fredda forse degli ultimi tempi, preferiscono non lamentarsi.
 
Comunque, almeno secondo i meteorologi, dopo Acheronte, il tempo dovrebbe cambiare di nuovo, quando l’anticiclone africano dovrebbe lasciare spazio a  nuove correnti nord-atlantiche che dovrebbero –per qualche giorno – rinfrescare un po’. O almeno far scendere l’asticella della colonnina di mercurio sotto i 40 gradi.