La Polizia di Lecce è allo stremo ma c’è un paradosso in più. Sono tanti i poliziotti e le poliziotte che chiedono l’assegnazione provvisoria in Salento senza costi aggiuntivi a carico dell’Amministrazione, eppure non si velocizzano le procedure e l’organico della Questura di Viale Otranto rimane sguarnito.
Di questo e di altro, nella mattina odierna ha parlato al Prefetto Luca Rotondi una delegazione della Segreteria provinciale della Uil Polizia di Lecce.
“Nel perseguire la difesa dei diritti e degli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia di Stato di questa provincia, e nell’interesse della tutela della sicurezza pubblica – spiega Salvatore Annesi, segretario generale Uil Polizia Lecce – abbiamo voluto consegnare al Prefetto un documento nel quale chiediamo un forte e decisivo intervento di Sua Eccellenza il Prefetto, come rappresentante territoriale del Governo, e del Questore di Lecce, al fine di sensibilizzare le Istituzioni Centrali a valutare positivamente le istanze dei numerosi colleghi che chiedono l’assegnazione temporanea in Salento senza costi aggiuntivi a carico dell’Amministrazione. Tale circostanza – prosegue – è stata rappresentata anche al Sottosegretario di Stato dell’Interno On. Nicola Molteni, in visita qualche settimana addietro in questo territorio, al quale è stato evidenziato il prezioso apporto degli operatori di polizia aggregati alla Questura di Lecce, in un periodo storico così problematico sotto l’aspetto delle carenze di organico e che si concretizza senza dispendio di risorse economiche a carico del Ministero”.