«Dopo i numerosi atti vandalici e intimidatori che negli ultimi mesi ho ritenuto di fondamentale importanza dotare il centro abitato e le periferie di Porto Cesareo di un sistema di videosorveglianza per garantire maggiore tranquillità ai cittadini e ai turisti monitorando aree e obiettivi sensibili». È con queste parole che il primo cittadino del comune ionico, Salvatore Albano ha annunciato l’arrivo in città delle telecamere di sicurezza. La giunta da lui guidata ha, infatti, deliberato lo stanziamento di 75mila euro per i primi interventi. Si tratta solo del primo stralcio a cui ne seguiranno, man mano, altri per un ammontare complessivo di 147mila euro.
Se la presenza dell’occhio elettronico può da un lato fungere da “deterrente” e dall’altro far sentire i residenti allarmati dai numerosi episodi di cronaca che si registrano di giorno come di notte, più tranquilli ben vengano iniziative di questo tipo, sempre più diffuse anche in Italia. Quella di istallare telecamere è una buona pratica utilizzata da tempo in molti paesi europei, basti pensare che Londra è la città più videosorvegliata al mondo, con 4 milioni di apparecchi disseminati tra piazze, stazioni di treni e metropolitane, giardini, ma anche uffici e abitazioni private.
«La serenità di cittadini e turisti – continua Albano – rappresenta da sempre uno dei punti focali della nostra azione amministrativa. Siamo solo all’inizio di un progetto di ampio respiro che auspico giunga a compimento nel giro di due anni».
I primi interventi in calendario, secondo un’attenta valutazione economico-analitica effettuata da tecnici specializzati, riguarderanno:
- Sala Controllo: NVR lato Polizia Municipale
- Punto 5 della valutazione economica analitica: “uscita paese via S. Pellico”
- Punto 6 della valutazione economica analitica: “varco di via Garibaldi”
- Punto 7 della valutazione economica analitica: “varco di via Circonvallazione”
- Punto 8 della valutazione economica analitica: “varco di via Veglie”
- Punto 14 della valutazione economica analitica: “Rotatoria Torre Lapillo”
L’intervento segue la sottoscrizione, il 16 dicembre scorso, del protocollo di intesa tra la Prefettura, vari comuni tra cui Porto Cesareo, associazioni di categoria, rappresentanti delle forze dell’ordine, istituti di vigilanza, sulla protezione dei centri urbani in una prospettiva di sicurezza partecipata.