Il compamare di Gallipoli ha emesso ordinanza per delimitare la zona resa pericolosa dalla caduta di massi e detriti. Le istituzioni e gli enti sono chiamati ad intervenire.
L’ufficio locale Marittimo di Ugento ha segnalato giorni fa la pericolosità della banchina sud del porto, per la presenza di massi e detriti, nonché per l’indebolimento dell’intera barriera dovuta all’imperversare nel tempo degli agenti atmosferici.
Immediato è stato l’intervento della Capitaneria di porto di Gallipoli, che ha chiesto alle Istituzioni preposte un urgente sopralluogo tecnico per valutare i danni e i rischi all’incolumità e alla sicurezza di cose e persone.
La banchina è comunque risultata pericolosa per l’accesso e il transito pedonale e veicolare e, al fine di evitare danni seri a cose e/o persone, il Compamare di Gallipoli ha emesso un ordinanza (n.4/2014) avente decorrenza immediata: è stato fatto così divieto di transito nella zona, comprendendo le unità nautiche che non potranno transitare nella zona di mare antistante.
Il sindaco di Ugento è stato, poi, invitato a predisporre opportuna segnaletica diurna e notturna, a transennare la zona e delimitare il tratto di mare interessato.