Il fatto che non sia una novità è senz’altro un motivo di orgoglio per il Salento e i salentini che non possono che compiacersi di annoverare tra di loro uno scienziato di fama. I riconoscimenti sono mai troppi, però, è non può che fare piacere il fatto che Stefano Spagnulo ne abbia conseguito un altro.
Con ”Dolly, storia di una citovita vissuta” il biologo nutrizionista salentino si è aggiudicato il premio per la migliore opera ai fini lavorativi presso il Concorso Nazionale Artistico Letterario valido per il concorso ”’Cisl Medici 2019 Fvg”’.
Già nell’edizione del 2018 il professionista sanitario e scrittore salentino vinse il primo premio nella sezione narrativa con ”E tutto successe in laboratorio, un batterio racconta”.
Quest’anno oltre a riconfermarsi campione ha raggiunto la più importante mansione su tutte le sezioni, quella appunto di migliore opera. Il lavoro presentato quest’ anno ha trattato il tema clonazione animale e umana con forti riflessioni sulla bioetica e sul progresso tecnologico indiscriminato.
Prosegue inoltre il successo con il suo ultimo libro Beautynsidia che oramai è campione di vendite!
Un grande augurio da tutta la redazione di leccenews24.